Volontà - anno XIV- n.1 - gennaio 1961

rue, « libero e romantico»: d1e è un modo di essere interamente al di · fuori della storia. Al primo incontro, da1a 13 silUaiione di sottos,,ilu1>1>0dell'economia del 1>nese, la fantasia e la s1>cn8ieratezza della genie, il suo scarso coltt• siasmo per il lavoro primario e la pretenza di una rete di sollo-lavori, il termine di cOnCronto 1>iù sponlanco e pili appropriato sembrerebbe la Italici /\1ericlionale. Ma se gunrdiamo, appunto sul piano economico, a certi fotti che oggi 1960 avvengono nel nostro mezzogiorno e che non pos– sono accadere in Polonia, il puragonc scade. A Napoli, questa primavera una grande industria dolciaria decide - finalmente - di far pulizia nel reparto produzione gelati e <1uindi invita il personale (quasi tutto (em– minile) a una maggiore igiene, e le donne che hanno i pidocchi, a to– glierseli; bene, una partt! rifiuta e preferisce rinunciare al luoro (sta– gionale, ma ('he rapprei,:enta !"unico introito di tutto l'anno) perchè « noi le nostre bestie le abbiamo sempre avute e vogliamo continuare a tener• ccle ». Nell'industria r·onserviera, sem1>re partenopea, l'ansia per il la– voro è tanta, e il guadagno ('OSÌ basso (3-5 mesi all'anno, 10-12 ore al giorno, 20-30 mila lire al mese) che molte donne per non perder tempo nei periodi di punta, allurgnno le gambe e orinano atluccate alle mac• chine (poi tutt'ltalia mungia lu marmellata ben reclamizzata). Nella stessu industria le mastre governano i reparti con metodi a volte indefinibili: si pensi a una ca1>osala che sH1 ~eduta al centro, i piedi in una bacinella d'acqua Cresca (che la (a,,ori1u le cambia ogni mezz'ora), e sorveglia le la,·oranti da quella posizione con un flusso di insulti e di indecenze cosi gravido e serrato che, i;e in Italia venissero applicate le normali disposi– zioni del codice penale anch<" 1>er relazioni umane all'interno di certe aziende, le mastre passerebbero un anno di carcere 1>er ogni giorno di bagnarola. Tu Polonia chi CN•·a lavoro - e si traua delle nuove leve (<1uando 11011 ac(·ctlano la segnaluzionc della scuola da cui escono), di malcontenti o di gente che vuol migliorare; non dl milioni di disoccu1>nti - 11ipre– i-cn1n nl 8indncato o nllu clin•zione dell'azienda, non vn dnl prete n farsi raccomandare e tanto meno dal ('apomafia, com'è di regoln per tantn parte del meridione; dal prete ci va dopo, a lamentarsi perchè lavora troppo (secondo gli standard nazionali) o perchè lo pagano poco: ma lii il pre1e lo spinge a far valere i suoi cliritti e a protes1are; qua gli consiglia di slar buono ... tanto, poi, c'è il paradiso. Si tratta quindi, al di là delle 1oomiglianze nel temperamento della gente e di una arretrata situazione (•conomicn di base, di due mondi sostanzialmente diversi; qui emergono ancora larghe chiazze di modi di vita (eudali e comunque prc-cnpitali• sti<'i; lit c'è gi:1 l'impiuuto del sistema socialista; sicchè dal 1n11110 di vista del progresso civile - di unn f•ivihìt vera, cioè del lavoro, dell'igiene e della dignità umana - la disianza è di due lunghi pnssi. Sul piano generale e panoramico, prendendo anche l'Jtalia tu11a iu- 1era, 1101·d e sud insieme, il confronto potrebbe sintetizzarsi in questi ter– mini: in Polonia c'è uua diarchia, che parie dal centro e arriva sino al 27

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