Volontà - anno XIII - n.11 - novembre 1960

Ma molti sintomi - contrastanti e contradditorie posizioni all'inter– no del mondo cattolico tra Gerar– chie, sacerdoti e laici - fanno pensare che la Chiesa sia in procin– to (anche se a malincuore e per ra– gioni puramente tattiche) di modifi– care la sua fanatica intransigenza medioevale e di abbandonare lo spi– rito delJa « Controriforma», per avvicinarsi lentamente al possibili– smo della Curia romana, anche se probabilmente si oppongono a que– sto nuovo orientamento i vescovi e i preti d'ella vecchia generazione per timore che con un cambiamen– to la Chiesa possa essere esposta ad wia persecuzione su vasta scala. L'ideologia del fascismo è presso– chè scomparsa dalla Spagna in que– sti ultimi anni e la Falange, com– pletamente screditata, non conta più nulla: come organizzazione sin– dacale obbligatoria è invisa e odia– ta dagli iscritti per il suo ruolo cla– morosamente « mistificatorio » di sindacato padronale e governativo con funzione di organizzazione spio– nistica e di repressione nei confron– ti di ogni autonoma iniziativa dal basso di rivendicazione salariale; come organizzazione politica è co– sì isolata e disprezzata dall'intera popolazione che in occasione di un recente congresso di falangisti te– nutosi a Barcellona a conclusione dcll'« adunata » sono sfilati per la città in un gruppetto sparuto (mal– grado gli organizzatori del convegno avessero distribuito degli inviti a pranzo per i volenterosi disposti a far numero nella « parata ») tra la indifferenza generale che appena ce– lava il disprezzo e l'ironia per uno spettacolo così grottesco. In conseguenza delle trasforma– :doni economiche che si sono ine– vitabilmente verificate, nonostante l'iner.tia del regime, mediante la corruzione, la speculazione finan– ziaria e il ricorso all'aimo stranie– ro, si è venula formando una cln!-– se di nuovi ricchi, legata all'alta bue rocral'.ia dello Stato, potente nel di– spensare favoritismi e ottenere pri– \'ilegi, illeciti permessi di importa– zione e csporiazione, licenze per at– tività commerciali etc. Un proces– so di integrazione sembra si stia producendo tra questa nuova bor– ghesia rapidamente arricchitasi con i favoritismi d'cl regime cd essen– zialmente composta dagli alti buro– crati delJo Stato e degli istituti pub– blici (quali i'UNI, istituto naziona– le industriale, con funzioni per molti aspetti analoghe a quelle del– l'IRI italiano), operatori economici e commerciali, managers di grandi aziende etc. - politicamente pur sempre impotente a svolgere un ruolo autonomo e determinante - e l'esercito, che resta la sola for.-.:a decisamente schierata a diiesa del– l'online franchista e capace di agi– re. L'esercito spagnolo è una casta che considera il paese un autentico « bottino di guerra », la difesa e la conservazione del quale è lo sco– po fondamentale del militarismo spagnolo (ai soldati di leva e agli ufficiali di complemento si fa giu– rare di « essere fedeli all'esercito e di combattere, se necessario, fino all'ultima goccia di sangue per la difesa della Patria, dell'integrità na– zionale e soprattutto per la difesa dell'ordine interno»). Ma come o– gni esercito di pretoriani al servie zio di turpi interessi contro quelli 675

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