Volontà - anno XIII - n.10 - ottobre 1960

di lotta, con rm chiaro sen.10 di responsabilità, in Francia, in GiaJ>pone, in Italia, a Cuba e<l aliroue. Onore ai giovani: sono essi la speranza tle/l'aVt,-enire. Ma onore. anche a J. P. Sartre, che da anni in, Francia è l'anima di questa resi,1tenza. E (1Cr confortarci riprotluciamo qualche passo ,lelltl sua nobile e coraggi0,(0 lettera, inviata (Il Tribunale Militare, che dà una idea, meglio delle nostre parole, del ri.sveglio tielle coscienze che sta avve- 1iendo al di là delle Alpi. « La guerra cl' Algeria Ma imputritletulo la Francia. Il progre.~sivo sof– focamento delle libertir, la scomparsa della vita politica, la generali:za– zione della tortura, l'insurrezione permanente del potere militare contro il potere civile, contrassegnano una evolu:ione che si può sen.:n esagera.– zione tlefinire fa.sci.sta. Daoonti a questa et·olu:ione la sinistra è impo• tenie, e lo resterà !Jinoa qua,rdo non accetterà di unire i suoi sforzi alla sola. for;:.a clie lolla realmente contro il nemico comune delle libertà algerine e delle libertà francesi. Questa forza è il F.L.N. E' la conclusione ,·ui è perve, w.to Francis Jeanson, cui .1ono pen,-e ,w.to anch'io. Credo di poter ,lire che i fraricesi, soprattutto i gio,1ani, clic l1am10 deciso di tr<Jdurre in ntti questa convinzione diventm10 ogni giorni pii,_ mwierosi .... Coloro che la. destra accusa di « tradimento-.. e cl,e uria certa sinistra esita a dife,idere quanto occorrerebbe sono considerati all'estero come la .1pcranza della Francia di domani e il suo onore di oggi. Es.1i lm,--orano per l'inslaura:ione in Francia di una vera democrazia. Non sono isolati, be– neficiano di un aiuto .,empre piÌI. ampio, di uno simpatia attilla o passioo cl1e continua a crescere. E.1si .sono stati all' nL-angunrdia. di un movimento che sarà /orse servito nncl1e a risvegliare la sinistra, insabbiata in un mi• sernbile silen:io ... lo non credo che nell'opera cui stiamo attendendo vi siano compiti nobili e comt>iti volgari, atrivitti ri$ervate agli intelleuuali ed altre indegne di loro. 1 professori della Sorbomae durante la Resisten:a non. esitavano a trasmettere plichi e stnbilire collegamenti. Se Jeanson mi avesse chiesto ,li portare valige o di ospitare dei militanti algerini lo avrei fatto sen;:,a e.1itazione, Occorre, credo, che qrteste co.~e siano dette vercl1è il momento in cui ognuno dovrà prendere le proprie responsabilità si av– vicinn. Coloro che si trovano più impegnati nell'a:ione politica csiumo ancora a superare certi limiti., per non. si sa quale rÌ$/>Cttodella legalità for– male. Sono i gioL'ffni. invece, appoggiati dugli intellettuali, che cominciano a fare scoppiare le mistificazioni di cui .siamo vittime ... •· Quando le atrocità e le nbie:ioni della tortura u.&atadai soldati fran– cesi contro gli algerit1i ribelli o 30.1ve1ti tali, e co11tro gli oppositori alla guerra, vennero portati a conoscen:a dell'opinione pubblica in Francia 578