Volontà - anno XIII - n.6 - giugno 1960

Le forze armate occidentali La notevole disparità di potenziale militare e finanziario dello 1:òchie– ramento composito occidentale non consente di rfassumere h1 una sintesi generale i componenti delle forze armate. Bisognerà procedere nazione per nazione e nlla fine riassumere il bilancio di spesa generale equiparnudo ogni bHancio di spesa in una moneta di valore nolo, quella italiana, per rendere facile la comprensione ai nostri lettori. Come è noto il comando generale delle (orze alleate è affidato alla NATO il cui raggio d'azione si estende dalla Norvegia al Mediterraneo. A sua disposizione sono delle aliquote di forze nazionali che dovrebbero raggiungere quote peraltro non ancora raggiunte. Nel campo de!Je forze terrestri la NATO dovrebbe disporre di 30 divisioni così suddivise per Nazioni: Regno Unito: 3 Stati Uniti: 5 Francia: 4 delle quali due richiamate a causa delle vi(·ende Algerine Germania: 12 delle <1unli 5 ancora da costituire Belgio: 2 Paesi Bassi: 2 Canadil: 1/3 Danimarca: 1 Norvegia: l Turchia: 12 Italia: 7 Grecia: 5 (Italia, Turchia, Grecia, fanno parte del disposi1ivo di dife5a a Sud e quindi portano a 54,1/3 il numero delle divisioni). Nell'Atlantico operano le forze navali fornite per la mng.gior parie dalle flotte anglo-americane. Si tratta di circa 450 navi di supeL·ficic com– prcndenli: 16 portaerei 200 cacciatorpediniere 219 navi di scorta, ohre ad altre 20 fra caccia1orpedinicr<' e fregate di nazionali1à Danese e Norvegese. Rotta subacquea: 150 somrnergibiH di nazionalità varia. Le forze aeree sono altrettanto varie, quanto le alire forze. Bisogna tenere prescnle che le 16 portaerei sumenzionate sono in grado di traspor– tare un numero elevato di aerei di vario tipo, numero che va fino a 500 aerei per unità. A queste forze si aggiungono quelle in dotazione al comando aereo i:-tra– tegico che assommano a 1250 bombardieri medi e a 450 bombardieri pe- 370