Volontà - anno XIII - n.3 - marzo 1960

so r:ole1·aPssere solo 11n avver1ime1110 co11- lro le lropp,i il11uio11i <li aOratellomenlo e di sol.idorietù dei popoli che molti posso110 /arsi. imparando q11elfo lingua; 2) inlemlevamo anche metlere in g11or– di11 co111ro le s1,eci"liz:a:io11i clie possono crParsi in cmripo onorcliico. e cioè conlro il pericolo e/i ro,u:enlrnre tullo il proprio lem– /JO e /e pm1uie energie s11ll" diOusio11e ,Iel– l'esperomo, ,,e11Mmdolo slrume11lo di p11cee di solidarietà tru 11111i i popoli 1fol monc/o. Sarebbe [imit:1re trop110 In nostrn u:io– ne. così come fo /imirnro110, i11 F'rtmci11in aftri cm11pi. alc1111icomµag11i anarchici che 11011 fecero altro cl1e propasomla 11eo mal– tl,u-(itma e s-i tli.<i111ere~.(ar0tw tlei prol.ilt>mi .(Ocfoli /011dame11tali deU-mu,rcf1(~1110. Q11t!$le <1lliritiispe<:ificl,e11ouo1wPrilrnre 11el11oslro fororo. 11111 11011 lo clebbo110 ,,uo,bire rom- 11letf1111e11te. La limitazioue delle nascile Nel uumcro di novembre 1959 di « Vo– lontà "• mentre lo suino « Avvio alla discus,ione 11 11011può non fare esuh:ire ogni :,mico dcli:, limpidi1i1 mentale, la recensione tl'un lihro sulla 1ecnica tlel con– trollo del concepi111e11to (pagg. 663 sgg.), quanlum111e molto guardinp:a. comincia a puuare di conformismo. A prima ,·isln. 11er <'hi ,,i,·a in 11:ilin, 1101,;.sembrare il co111ra– rio, quantunque anche a prima ,·ista tali l('i'niche nhhiano ormai un buon carattere ,li ronformis.1110 in altri p:-.esi, p. es. nor• ,lici. Ma a guardarci meglio. <'iÒ che si nascomle sollo tal tecniche e, piì1. SCIIIO la propaganda fnttn ali e!llc, e la peggior spe• <'iedi conformismo. quella più allarmanle e clisuman:-., quella ,lello stato s<1,·rano - e moloch - 11roict1111anel hituro :l perdila di ,·isl:l. Perel1è ciò che si nasconde sollo 1111cslaprop:-.gnmln non è giii il semplice in– vilo anarchisticamcnte ovvio a godere dei !cnsi senu preoccupazioni 111ornli. ma :il contrario l'inq>o!izione, subdola. di 11110,·e inibizioni 111orali. la proibizione del conce• pimenlo fuori della casella cli un rasellario in cui llon·à in~erini il na,ciluro. Cli slenti e le Ione dovranno essergli ris11armia1i. Non do,•ri1 il\'er bisogno. nemmeno oggi, di pen– Ure ad andare a faui un'e!lislenza !lii qual• che~ ;1hro pianeta. Neanche di togliere a quesla Terra nuo"e, impensate risorse. Nel • welfare siate II esistenle dol'rii a,·ere il suo po!llo. preferibil111en1e come funzionario a paga assicunta ron pen~ione fino alla fine llei secoli. non solo per sè IJ\a nnche per figli da mettere al mo,ulo qun,ulo, do\'e e nei mo1li 11rc!ICri1ti<lai regolamenti. Esa– gerazione? Io rilevo una tendenza. E nul– la ,·icta 11i fu1111ionaririel • welfore stale 11 di 1ro,•:,rln encomiabile. Nulln ,·ie1:1 alle lerrniti ,li regolare esathm1en1e il numero di (< solda1i "• degli «operai» ecc. nel loro l!l:llo perfeuo. come nulla ,·ieta loro cli pre• ferir<' il huio perenne, giacchè il sole le uN·icle. Ma io anarchico mi scnlo agli nn– lipo<li. P.S ,\ .«'anso ,li equi,·oci • penonali 11 aggiungo C'hC i<1 stesso ho ,,issulo le1teral– men1c alla giornala la parie centrale della mia ,•ila e che per 1111 complesso <li cireo– s1:m7.Cllisp:irnte n tull'oggi non ho prole. Quanto !Ol)ra non è dunque .- 11ro domo Oslo, fchbr:-.io. 1960. A. N. A. N. ,è u,Jo 1fo porl,i an11i rlie ric4're Volontà e, <111i111/i, 'l"" lw potuto seguire sullt1 11ostrt1ririslt1. q1rnl'i•slnlfl. sin dalfi11i• :io nel 19-16 fo 11ostra po-~izìo11esul pro– blemn del co11trollo delle 110Jcile, Sempre "bbiumo dt>tto e ripelulo cl1e ci distinguiamo da tutti coloro (ed ifl pr,ima li11eo vi so110 i libernli) chP. gelosi di con– .cpr1:are le pQsi:ioni economirl,e ocquiJile, 1:oglio110 /1,r cre<lerc rlie la c111m'I della miseria dei vor;eri f' la loro numeroso pro– le. E' 1111abugia ed ,ma ipocrisia. Si fi11• ge di ignorare clic molw ge11te vit:e m11- liuimo. pur non at:ell(lo figli o ai;en(/one poclaiuimi. E' 11n'immoralitii e,I ìm'ingi11- Jli::in. percliè se 1111 pot:ero desitlerci ar– dentemenle di at:ere figli. 110n de1;e rim,n• ciarvi. solo percl1è è povero. Egli deve bfll• tu.ti per ,:vere dallo socieui i mez:i per 197