Volontà - anno XIII - n.2 - febbraio 1960

st!mpre ne&li &e.riui di ,.._ C., ,i intona allo ,liscuuione da noi ini:iato, con i cri1eri rhe ne sono Iloti esposti. Ma ,e per una ro&ione qualsiasi no11 fos– si! pubblicato. sarebbe ridicolo pensare che anche la nostra modesta p11bblica:ione f' soltoposto ad 11n re&ime mo11opoli1ticu. Pur co11ce<lendo a tutti la mauimn liber• t,i di opi11i,111e, è logico cl1e no11 potremmo mui 1mbblicare, per esempio, uno scritto d1' qualche no,tolsico o di ollri rlte r:olesw /ore profH13ando ontiumila o ra::islu, 10• lo perd,è • anche 11110 cilie3ill cottir:o p•,i, tirarsene die.lro delle buone•· E r.o.ti , ,10n poniamo pubblicare cerri scrilli di ie.nte che, or:e,,do lo penna facile e sopendo lro• ,·are ,,ualche fratt smoslionte, non prende 111[ serio &li or1omenti e pare dire.rtir,i di ,~ e (lei /111uri lettori. se lo scrillo r:t!ni,se p11bblicato. Abbiamo troppu rispetto di' ,10i 11e11ie dei leuori (/i Volontii per 11011 1·rnire m,11· mt-no " q11el compito che dere Ol'ere lu .•tflrtl(HI 1/i formare r arrirrl1ire &li spirili, In fatto di libertà. bi,ainn inle.nder,i on• che qui, Se F. C. chiamo cliché della li– bertà anan!hico quella che i nastri orrrr• sori e nemici ci affibbiano ron ltmlll: 1ioi11, (libertà, liberlà per me - onorchico - 011- c/1e ,e casco il mo1Ulo) è un cliché che non ha bi,03110 di ritocchi percl1è 11011 ci ri, 111nnlo, Ma ,e, inrecf!, si penso alla libertil, rosi rame la concepiva Camus. Rasa l,uxembi1r&, (liberlà sism'fico innanzitutto lo liberlà dei miei nemici); Mala1e1to (me31io perrlere lo rirolmione pi11tto110 cl1e essa lrionfì con le /orche - cito di memoria, mo il senso è quello) e di 1an1ialtri. alloro non abbiamo proprio niente da togliere nè do 011iun,, 3e.re olio noslro conn.:ione. ti prol1lema di Dio: urto or:e11a ro&ione Yoltoirt> di dire che • se non ci foue Dio bi,osnerebbe in1:enlorlo •· E' co,ì comtHlo Dio. per tf!nerf! rauegnoli, ubb1'dienti lanln parie de.I 3enere umano, per far accellorc ni tre q110rti'della popolazione mandialr. le inunume condi:r.ioni di. vila, le in1ius1i– :ie. le 1chi°at'ÌIIÌfacendo loro crf!df!re clie le loro pene 10110 temporanee e che per loro ci ,arò una r:ita futuro di beolitudini 132 e Ji. felìcitO. I 1enifori che non Janno edu.– core i fi&li. che sono a ,corso di risoni? morali e ,pirituali, per tenerli buoni e so&• &etti inr:entano il babau o l'orco. Ma se c'è un ,en,o (/el divino, dell'elerno stn proprio nel 1aper ,acrificar,i per &li allri. nel ,a– pe, ribellarsi contro le brullure e le in• gius11'.:ie che col11isconoaopral!ltto gli ahri, sen:a enere porlllti 11 ,,uelle o:io11i dal pe11- siero di Dio o di un compenso. o dai prin– cipi di uno reli3ione. In ,,uedo sapersi dare 03li altri g-enero.mmenle, percl1i! ci si senle solidali ron il nostro prouimo non c"entra nenuno r,li~ione di neumm Chiesa. Del resto anche il ,inttro credente non pa– tri. mai ,enlirf! lo pr,stm:o di Dio nello Chiesa o nei 11,ai Minislri. Educazione ee1Euale La slamp11 affermi! d1c una tielle cause priocipali Jcl lcppismo gio,·anilc sia l'1s- 1ioluta mancanza di ideali. oltre che dei gio• uni sles!i anche della famiglia e della SO• ciel.i in cui ,•ivono. A mc ~mbra che la Chic,a, csaspe:rando nella Aolu:r:ioncdel pro– blema t.essualc il .senso del p«eato e del castigo e.rei nd gionnc dei cooftitti psichi– ci e.nlro i quali le migliori energie intcllel• luali, possono ,·cnirc irri111edi1bilmcnte di- 1pcne. A mc sembra che rmchc la famiglia do– wel,be liberani d11ll'ango1ciRdi ,,11,.s10con– flino che genera in eu11 quel di!oricnta• menlo morale in cui ti dibattono mohi co– niugi, rimanendo in 111 modo con gli oc– chi chiusi, dinanzi ai problemi prospettati dai figli, e st.nr :a p0Mibili1ì di risoluzione. Mi pare che i giovani abbiano bisogno urgente di est.mpi Ti,·cnti di ide.li vi51uti sia nel campo della lan1igli1 che della so– ciet.i. Pertanto Titcn,:o che il problema del– l'f'duca:i:ionc ,e511111le non sia tlaccato dagli ahri problemi umani. A<-canto alla lami• ,:lia, anche la scuola ,leve 1were il suo com– pito e l11sua rcsponubili1i&: con insegna– mento. ,,rotratto nel tempo, sino al supera– mcnlo della p11bertì, che impegni tutte le atti,,iti intellettuali, psichiche e litiche del laaciullo, r:he risponda &cientificamentc al-

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