Volontà - anno XIII - n.2 - febbraio 1960

i suoi fini che sono la di{esa e l'uti– lizzazione delle libertà acquisite e la conquista di nuove libertà. Che, presentemente, l'esistenza di certe possibilità di indirizzi e di a– zioni sia condizionata - e nello stesso tempo minacciata - da armi, e quel che è peggio da armi terro– rizzanti, non deve spingerci a di– sprezzare quelle possibilità. Il no– stro compito consiste appunlo nel lo– ro sfruttamento massimo se voglia– mo rimanere fedeli alla nostra ra– gione di essere. E' nella conoscenza dei problemi sociali, nella ricerca e nell'esperimento di soluzioni rela– tive a quei problemi che noi possia– mo introdurre nella lotta in corso dei fattori di progresso vero e di e– mancipazione. La mia profonda convinzione è che non possiamo puntare nè sul– l'Est nè sull'Ovest, se noi non vi ve• diamo altro che i sistemi cli privile– gi e di governi, e che non possiamo neppure. fidarci delle loro inlese ap– parenti o dei loro accordi provviso– ri, ma che la nostra sola possibilità e la nostra sola speranza stanno nel– la intera utilizzazione delle nostre forze nei regimi cosidelti democra– tici, e nell'aiuto ai lavoratori dei re– gimi totalitari e dittatoriali antepo– nendo alle misure militari una for– ma operaia solidale. Ciò che nè la N.A.T.O. nè la S.E.A.T.O. nè l'ex-patto di Bagdad non potrebbero mai susciiare è la speranza nel cuore dei popoli op– pressi. Così la scelta non è tra la N.A.T.O. e il patto di Varsavia, ma sull'utilizzazione del palio non scrit– to che unisce tutti gli sCruttatori lfel mondo intero e che indica come do– vere ai la"oratori liberi di sostenere e d'aiutare i lavoratori !'Otto il giogo. Dimenticare. che gli uomini da sal– vare dalla disperazione sono all'Es!, e che gli uomini in condizioni mi– gliore di agire sono in Occidente, sarebbe ammettere che la schiavitl1 può condurre al socialismo e che noi contiamo zero. Loms. MERCIER PASSATO E PRESENT rivista bimestrale Sommario del n. 11-12 CoMMF.NTI: A. Giolitti, A. CaracciolO, C. Gonzalcs Rivera, P. d'Angiolini, A. Saba, 1\1. lnsolcra, H. Guiducci, C. Ca– ses, A. Pìzzorno). Lt: rnt:t; DEI.U RESISTENZA: R. 8:1111,glia, Primo e secondo RiJorgi• mento . . P. Spriano, Cobetti, Crtm1• sci, Morwidi. • C. Pavoue, Un discor&o d(/ conlimire . . D. Settembrini, Scuola e lavoro 11ell'U,1io11e sovietic(I. Rt:, 1.1.TÀ ITAI.IANA: M. lnsolera, IA scuofo solto&vilupp1d11 • R. Rochdorl, Il pelrolio in Sicilia . • V. Spinilzzola, « L« S1ampa » cu11lro i meridionali a Torino. - A. G., Re• cenfi scriui sul Mez:;ogiomo. Mo;,,·oo CONTEMPORANEO: G. Busino, Un cmo a parte: la Federa– zione malese. • A. Pizzorno, 1 /clltori ideologici in un proceuo cli sviluppo: IJraele . . G. Avolio, Punti fermi net. lo sviluppo eco11omico dello Slov11c, chia. Non:: G. Pc1er.sen. A:ione /Jocialista in Dimi– marcll. - F. Veneziani. Na:ismo .e op- 1>osi:io,1e. • G. J\malo, Realtà eco110- 111icll e diritto: Leggendo L(l(Ior-Lede. • L. Carlo Ottino, Lenin. eia vi– cirro. Il presente fascicolo è in vendita a L. 600. Boma, Via Campo àlarzio 11. 87

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