Volontà - anno XIII - n.1 - gennaio 1960

vevano massacrato i messicani, pro– prio fino alla frontiera degli Stati Uniti. Però mentre i ceti oppressori si davano la mano auraverso le fron– t i ere, le classi oppresse mostravano la loro solidarietà, come ap1rnre dal comunicato dc.Ila Western Fcdera– tion o( Mincrs che nel convegno del 2 giugno dichiarava: (( ... La \Ve– s1ern Federation of M iners sim– pa1izza con le classi che lottano in 111110 il mondo e non distingue nè razza nè credo nella ba1taglia per lu liberlà individuale, aggiunge.udo: e< Sebbene <kplori la perdita di vi– le e di proprietà, la Westem Fe– deration o( :Miners riunita in assem– blea saluta i compagni messicauj, <·onfidando <'hc i loro sforzi J)er ot– lcnerc un tenore di vita pili eleva– to siano coronati da successo)). Di– chiarazione, siu detto di 1rnssag– gio, <:ui non si è pili abituali nei co– mizi sindacali nordameri<'ani attua- li, completamente traditi e legati al– l'amorfismo e nl liderismo profes- 1,ionale dei Rcuter e dei Lewi1. L'atteggiamento coraggioso dei minatori di Cauunca obbediva a una Mruttura sindacale e sociale ben di– versa dall'a1tualc, che. è mrn involu– zione dcli' autodcterminismo dello uomo. Quegli uomini leggcvuno « El ICijo del Ocelote » e, sopratutto, « RcgeueraciOn », portavoce d'ci con– fratelli di Flores l\fagOn, ispira– tori del Manifesto Liberale e parti• ~inni dell'azione diretta. Come è già stuto detto, lo sciope– ro di Cananca, non è solameuto il 1•ri1110degli scioperi messicani, nrn può cousidc.rarsi come il punto di partenza della Rivoluzione :Mcssi– ('UIHlj il quale collega i conirutclli di MagOu fino ai loro pili lontani pr<'cursori: i minalori nrnssncrati dai fucili dei ranger$. V ICTOR GAttcli\ PERIODICOINDIPENDENTE MENSILE D;retto da SICOR Per la pace • la reslstenro o/ fascismo • Per lo col/oborarlone lnternarlanole Abbonamento annuo L. 400 (ordinarlo) L. 1000 (sostenitore) Via Conaolato. 11 . Tel. •9.092 • TORINO (C. C. P. Z-3s••s) 45

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