Volontà - anno XIII - n.1 - gennaio 1960

restituita al fraucese con una pregnanza nuova; il suo senso proprio è ab– battimento, macello di bestie: case di macello, sono tentato di tradurre. Il loro ricordo risuscita fiumi di sangue venduto, la lenta squartagione di anime che vi si consumava. E questi macelli avevano nomi graziosi: iJ Mulino Galante ( rue de Fourcy), il Cesto Fiorito ( boulevard de la Cha– pelle), l'Eden ( rue de Lappe), la Buona Accoglienza ( boulevard de la Vil– Jette), il Fragonard ( rue lJessière), e Ji govemavano potenti società d'ano– nimi galantuomini, che sposavano le figliuole a nipoti di cardinali. Come in 1 talia, questi gruppi si battono con larghi mezzi, moltiplicando le cam• pugne di stampa, in nome dell'igiene e della morale, per la riapertura, raccolti in una corporazione dal nome solenne: Associatiou Amicale de.s Palrons et Patronncs de Maisons dc Société, meglio nota fra il popolo come l'Amicale des TauJiers, che subito ne precisa il carat.tere e le funzioni. Chiusi i bordelli legali, cominciò subito l'era dei clandés ( i claridesti• ni), di vita corta e difficile per la lotta che gli è mossa dalla Polizia dei Costumi, e tuuavia numerosissimi, ben dissimulati e con l'anima immor– tale della fenice. Secondo calcoli di polizia, ce ne sarebbero trecento nel solo dipartimento della Senna. Si può cessare di essere prostituta, non si cessa mai di essere ruffia,w. Ci so,w maquerelles die passano intrepida· mente sei-dodici mesi in galera e dopo, solo più caute, eccole recidive. Lun– go è il martirologico del prosse1wtis11w, ma sempre floride e grasse le :;ue file. E' l'ospite intestino di tutte le società, primitive e civili, e, volendo sgombrarlo, se ne espelle sempre solta,uo la coda. La prostituzione delle strade è invece tollerata e in parte controllata. La ragazza ( iemme de turf, tapineuse) è u,w fiJle soumise, nel gergo legc,le, periadicarnente sottoposta a visita medica e munita di un docu,nento spe• ciale; questa libera pro/essionisto agisce tuttavia nella stretta implacabile del marlou, il protettore obbligatorio, a .ma volta associato ad una banda che domina, nemica di altre, col ricatto e il sangue, l'intero traffico in una o più quartieri della capitale. Ribellarsi al sistema è la fame, e spesso la scarica di mitraiJlettc in una delle foreste della Senna. Il guadagno varia secondo le zone: alla Bastiglia o a Barbès-Rochechouart, il salario è basso e la clientela d'ogni risma; ai Campi Elisi e intomo all'Opéra, i livelli crescono: Milady, fo bella della Madeleine, ricercata da clienti facoltosi e rari, veste con lo splendore d'una regina e possiede un appartamento con cameriera distintis:5ima: il suo wec è un bel Peruviano che si occupa uf– ficialmente di esportazioni, sfrecciante in un'automobile lunga come l'obe– lisco della Concordia. Il numero delle soumises era, a Parigi, nel 1947, di 4600. Oggi iono meno di seimila, cioè un aumento irrilevante. Ma le iòsoumiscs, senza car• la poliziesca, incontrollabili, messe in giro dalle organizzazioni della trat– ta ( intorno alle diecimila all'anno, sernbra, nella sola Fra,icia metropoli- 33

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