Volontà - anno XII - n.10 - ottobre 1959

dito, sicurezza economica, pinnifìc•zione efTeuivn, dcmoerazin economicn, cioè la co• sideua poli1ica del wc.I/on (benessere) ha sos1i1ui10 il coneeuo di società socialista come traguanlo ben determinato. Le organizzazioni laburiste, prima ope– r,:mti in senso rivoluzionario, con le mi– gliori condizioni sociali, sono diventate meno vigorose, nUentando la pressione, 1nn10 che « if centro di grauilà della poli. tica sociali.sia si è spostato dalle organi::• ::a::ionidel lauoro allo St-aJo •· Ma la di• rninuira partecipazione alle organiu:azioni ed i complicati com1>itidn 11ffrontare « 1.e11- dono a creare una fratturo fra 1' &emplici membri delle organi:::azioni e i dirigenti delle steue, ,io ~, partito clie nel movi– mento .sindacnle •· « Ù) sviluppo socialista non può esJere diretto dall'alto•· DOCUMENTI La gugrino Les Editions dc minuit Parigi, 1959 G. R. Beni")' Allcg, nel suo libro ta queMiott (in ilaliano IÀ, tortura, cdiz. Einnudi 1958 1 ) a,·e,•a toho In tortura al buio che la cir– condu'a e l'u,c,•a rfrelata in tutto il suo ludibrio e la ,ua ferocia. Era un atto di ac– rnsa che ,•enh'a da un uomo che ave,·a tubilo la tortura per un mese, in una vii• In della periferia di Algeri, do110 che er3 cad1110nelle rnani dei para&. Quet1'opera era accompng11a1ada una violcnla requisi– toria di J. P. Sartre contro it ,inema del– la 1ortura impiegalo dalla polizia o dai mi• litari ,u gli npparlencnli al Fronte di Li– berazione N11zion11lealgerino o su coloro che non accctnno la poli1ica colonialis1a francese. In quel suo strillo Sanre accenn.n•a a ,,ualche cosa d'ahro di ancora più grave. • La cancrena si estende, ha traversato il mare. Si è spnrsa la voce che ,i usava la 1 Si è parlato lungamente de La question in Volontà. n. 6, giugno 19S8. 604 tortura in certe 11rigioni civili del 1errito• rio mctropolittmo :o. La voce era più che mai fondaln. • Lea Ediliomt de minuit •• la siessa casa cdi1ricc che 1)Ubblicò il libro di Alleg e che. nata dalla Ruislcnza. continua corag– p;io911mente lB 1mbblicnziono di opere che 10110 dei \'Cri nlli di llCCUSII conlro 111110 c1ucllo che ofTcntlo la dignirù umnnn, ha pubblicalo ora /.,a Co.ngrène che è una rat• colta di sei 1cstimonianze di studenti al, gerini che, nrrelltati nel dicembre l!corso. furono so11opos1i alle più efferate torture. Da loro si ,•oleva sapere, come da H. Alleg, i nomi degli np1111r1enentialla loro orga• niu:azionc. Ln lcnura delle ta11imo11ian1e di Béchir Boum:11111, Musiapha Franei1, Be– naissa Souami, Abd cl Kader Belhadj, Mousu Khebaili e Khider Seghir pro,·oca 1mgoscia e raccapriccio, I supplizi più bar• hari e nello stesso tempo più moderni so• no usa1i contro gli arreslati: supplizio del– lo sete, del fuoco, del 1elcfono da campo, delle pi.nze coccodrillo, ecc. Tutto si ri• belln in noi duran1e quella le11ura e si prow1 uno sconfinalo e doloroso stupore conslatando che la belva umonn che dor– me in ognuno di noi non è 11lnta uccisa dn secoli di ci,•ihà. E si prova anche vcr• gogn11di appartenere alla stessa razza dei reroci torturatori. Pare incredibile che cio posso accaden nel euorc d'Euro1rn e nella capitale che ognuno sente 1111 poco sua per quello che rup11re1en1anello storia delle libertà, del– l"nrlc e della cuhura. Anche La Congrènc, come La que.s1ion, è s1a1asubito scques1ra1a. Ma il sequesu-o non potri impedire che sia port.11a a co• noscenza di 11111i. E' gii'i stata tradoua in 17 lingue cd in Francia, chi non l'ha se la fa pres1are e co,ì sta pa.uando di mano in mano. L'ordine di sequea1ro è stato emanato dnl Ministro degli Inremi, mA è nolorio che in Franciri I( non accade nienle che De Gaulle non voglia»; perciò mui pen· Hno che il libro ,in 11a10seques1ra10 per ordino del Generale-Presidente. E ques10 mal ai addice alla figura di giu91iziere cui