Volontà - anno XII - n.9 - settembre1959

Una politica socialista per rltalia L A s I T u A z I o N E italiana si riassume in due fatti fondamen– tali: l'incontrastato dominio padro– nale sulla popolazione lavoratrice e l1incon1rastato dominio clericale su mlla la società. Chiesa e padi-onato JJrnredono insieme, or congiunti ed ◄+l' <li~ciolti 1 sulla miseria del popo– lo. Dopo avct liquidato la resisten– za proletaria all'interno delle azien– de col concorso ,li un sindacalismo Oi1porltmista e burocratico, la vita e– conomica del la mtzionc è divenuta J>reda di interessi parassitari e 1>ar– ticolaristici; malgrado la demagogia dei politici le istanze del bene pnb– blico non hanno alcuna risonanza JlCi programmi governativi e dei par– titi e se lotta puhblit·a v'i'.., essa non è data da conflitli di classe ma dalla concorrenza fra i vari gruppi capi– Lalii-tici. Dalla scact..'hiera politica i veri interessi del popolo sono esclu– si; sono i vari poten1a1i economici che organizzano la trama ,h·l gioco e ne muovono le pedine. Questa situa– zione di. cm:cagna capitalista, di zuf– fa fra vampiri sul corpo pas~ivo del popolo è moralmente sigillata dalla autorit~, clella Chiesa, che oltre ad es• sere strellarnente legata al grande capitale finanziario governa con un personaJe politico di sua fìdtH'ia e tiene sotto controllo cc4"'1esiasti1.:o tul– le le attività civili e culturali. Que– sta mortificazione del lavoro e del pcnsi1•ro in Italia non può avt·r ter– mine senza una ripresa dell'azione popolari• o Dispotismo economi- 506 co ed invadenza dcricalc si sono tal– mente intrecciati ed immedesimati nella stessa realtà che è praticamen– te impossibile reagire all'uno senza l.occare l'altro e quei dirigenti po– litici che proclamano di voler rifor– mare la sol'iet.à a braccetto coi preti dimostrano con ciò slesso l'inutili1i1 o la malafetle dei loro propositi. Giù troppe speranze si sono bruciate snl– l'altar<· dei gow:rui cattolici; dopo la <·ollaboraz.ione comunista che ha raggt•lato l'cn1w,ias1110 popolare ilei dopoguerra con l'attendismo di mi– racoli mini1)1niali e dì grandi eveuli internazionali, restaurando ÌnLanto il caf}italc ed aprendo le porle con i patti lateranensi all'esercito nero, dopo c1uella trisle esperienza è so• pravvenuta la collaborazione dei partiti democratici•('he han trascina– to nella cloaca della politica cleri– cale i prirwipi l'isorgimentali privan– doli di quell'ascendente e cli quelle possibilità d'azione che ancora eser– citavano sulle masse popolari. On che anche quest'espe:>ricnza s'è con– sunta col rnfforzamcnto del potere <·a1}italista e clericale nuovi perso– naggi si preparano Ira le quinte peL' ripeter<' la i-tessa parte. Si tratta della alternativa social_i– sta •·hc, ancora prima di <"ntrare in orbita nelle sfere governative, ha giù lasciato cadere j suoi propositi di fiel'o laicismo e nell'umile attesa del congresso democristiano JHOiesta i suoi scnLimeuti di lealtà verso la Chiesa, lamentandoi-i •lella diffiden-

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