Volontà - anno XII - n.7-8 - luglio-agosto 1959

Appello alla solidarietà Appello alla lotta Nel riprodurre, nella pagina preccdent.e il mani/estirw cc Appello alla solidarietà, appello alla lotta» che gli anarchici di Genova. - i quali oltretut.to erano parte in cuusa dell'agitazione dei marittimi - ha11• 110 pubblicato in occasione delle giornate clrammclliche di quell'agiw:ione, non intendiamo dare pubblicità a u,1,'interv<mt-0 attivo che riteniamo ou– vio. Gli anarchici non sono meno condizionati dal sistema economico capi– talista degli altri. Il nostro scopo è ,m altro. Quello di mostrare senza possibilità di dub– bio che la maricala estensione dell' agit.a:.ione dei marittimi a tm.'agitozione a carattere ruizionale - cioè a uno sciopero di solidarietà che consentisse di vincere la potenza economica alleat<i a <1uella poliziesca del gouer,10, attraverso una pressione popolare wnsapevole cl,e le sorti in gioco non erano solo quelle dei marittimi, 11ta ancl,e quelle di u,,ui gli nltri lavora– tori - è dovuta certamente alle esitazioni dei vari direttivi 11azio11alidelle centrali sindacali. E alla loro 1,·alutazio11escettica sulla eapacità. di lotta, di sensibilità sindacale, di solidarietà operaia cl,e ,1ttribu.isco,w al movi– mento operaio, cl,e bisogna far risalire la. responsabilità. Dal basso, com.e dimostra questo manifestino, sono venuti. gli incita– menti ad allarga.re il conflitto. L'esigenza di rom1>ere l'isolamento, di ren• dere pubblico attraverso la lotta l'intervento odioso di tutto l'apparttto statale - attraverso i co11snlati di Francia., di Spagna - e l'opposto inter– vento dei compagni australiani, perfino del governo americano, era un sen• time11to diffuso e sopratut.to elementare. Quando una lot.ta diventa radicale come lo è cliventata quella. dei ma– rittimi i confini di categoria scom,paion-0 rapidamente. {.,'interi-ento cliven· ta un clovere. Per lo meno diventa mi.. dovere il tentarlo. Noi sappiamo qua11to sia difficile muovere l'interes:rn degli strati po– fJOlari a problemi che non siano immediati e diretti. Ci ,.endiamo conto quindi clelle diffiwltà di una decisione che avrebbe dovuto es.~ere presn dai direttivi sindacali, proprio mentre erano in corso le tratt.ative di altre categorie sindacali, che avrebbero potuto essere cOm/)romesse dall'esito ne• gativo di u,10 sciopero generale. Ma quest.e esitazioni, que.~te im;ertez=e non aueua,w una dire=ione so– le,. Infatti l'agit.azionc dei m.ariuimi è finita C'On lo schia,·ciamento del mO• vim.ento. Le conseguen:.e sanm,w sent.it.e a lungo. Oggi qu.e,çta C"ate~oriaè isolata, proprio dall'isolamento che i far.ti le fiamio creato intorno e lo sua. partecipazione ai c<m/litti _çindacali sarà =ero per molto tempo. Que- 390

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