Volontà - anno XII - n.7-8 - luglio-agosto 1959

Ma, per restare nel nostro 1ema, il macabro episodio dello snaturato J>a<lre,vittima di una maniacale uffezione, non suggerisce tuttavia una ter– ribile domanda? Quanti sono i padri in Italia che, per l'eccessivo carit:o cli famiglia, non possono sostcn1are i loro figli e ben sanno che spesso In morte li gher– mirà liberando gli sventurati - padri e figli - da una insopportabile vita di stenti e di miseria? E' abissale, è vero, la diffc1·enza Ira l'orripiJante caso del medico te– desco e la più volte lamentata deplorevole situazione cli miseria della [a. miglia troppo numerosa; ma un sottile legame, uguale alla radice, li av– vicina. Infatti se ne intravede, di primo acchito, il cieco fatalismo cui si rassegnano i più, <1uando il CiClo ( ! ?) dis1>ensa loro il dono di troppi 6gli. Non è pur sempre un affidarsi illogico e assurdo al caso, alla provvi– denza, al destino"? Chè, se tutto-va per il meglio cd i miseri soppravvi\•onoi non gravano sulla società da cui tutto pretendono e cui nulla danno in contropartita se non il fardello della loro ineliminabile povertà? ... Nessuno pensa di negare il diritto alla vita, anzi, siamo i 1>rimi fau– tori di tale diriuo, ma occorre saper disporre cli un minimum di raziocinio e non abbandonarsi al cieco gioco del caso che, per irnlv11rcla specie, già provvede con segreti e taloxa pii inganni e con invidiabile /<111ta3ia creatrice a t>erpetuarla ! Il discorso è fin troppo cli lapalissiana evidenza; se non vogliamo tra– sformarci in una specie di paese orientale, a quando l'abrogazione del famigerato articolo 553 ciel Codice Penale di mussoliniana memoria e conseguente obbligatorietà del Birth Control? I paesi che ritcnenuo essere il numero potenza hanno ripiegato su posizioni meno oltranziste: è risaputo che anche in Giappone è eCficientc il neo-maltusianesimo ed è anche sancito l'abo-rto; e notevoli passi in tal senso ha poi compiuto l'India di Nehru. Ma forse è vano pretendere di rovesciare una realtìt che ha un avallo superiore alle umane forze. Perchè preoceuJ)arsi di <1ueste cose? « Osser– vate come crescono i gigli: essi non lavorano e non filauo, eppure nemmeno Salomone con tutto il suo fasto non fu mai vestito come uno di loro ... » ...voi dunque non cercate quel che mangerete e quel che berrete e non vi tormentate lo lpirito! ... (Luca 12) ... (vero è che il passo continua con l'ammonimento: ccvendete i vostri beni e fate elemosina » ma è un di– scorso che non pertiene al nostro argomento. nè d'altronde par sia stato molto seguito dai depositari ufficiali del verbo). Con questa chiusa ,limcnlicnvnmo però che almeno i Rc,•erencli Padri S. J. da tempo ci ricordano che e< nisi caste. sahem caule ... ». Ergo... lntelligentibus /Jauca. P. S. Tempo ra a\•evo scrillo quesla nota 1>cr inviarla a qualche selli• manale anti-conformista; lentai con « Italia Domani », ma la lettera non ,·enne pubblicata; ora mi si prcscnln roccasione di aggiungere una breve 4<15

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