Volontà - anno XII - n.7-8 - luglio-agosto 1959

F randsco F errer ( nel cinquantenario del suo assassinio) Uno scoppio di fucili - ubbi<lienli ad 11n breve cenno di 1patla - da denlro uno lorru 1oli1aria einro di muro e foSU! - eche3giO per le JCllole della terra - rimbombO ,,elle officine del man,lo: - e i pen– l(itori levcira,10 gli occhi dal libro - e i frwornrori alzarono il pugno ,/alle incudini - e ,; volsero al tramonto - ove ero baglio, di fiamme e odor di morti. - FRANCISCO FERRER - ero là caduto in un tetro fouoto - e gli ucci,ori incoscienti - 1/ilm:ano avanli il oodovere in1an• g11i,iato - di colui che uolle rcclimere oncli'eni, infelici! Stringetevi 1'11n l'allro oi;tmli o questo martirio - o Pensiero e Ja. ,·oro u1111ni - 911el!i rl1e Ferru non poti! ree /ime.re colla paralo - li redima col Sangue! Bologna, 13 ouobre 1909. N ON È N E L LA Spagna cli og- gi che può essere rievocata In figura di Francisco Ferrer uel ein– qunutcnario del suo assassinio e nel centenario della sua nascita. Per quanto Franco cerchi di for credere che il suo regime si è libe– rali1.zato e voglia farsi passare come persona perbene, egli rimane il dit– tatore che cou1inua u privare il po– polo spagnolo di quelle liberti, fon– damentali che rendono civile un vi– vere sociale, e continua n mantene– re in prigione (dopo di averne eli– minati a migliaia) i suoi oppositori, costringendone nitri 300.000 circa n ,•il•erc lontani dal loro paese. Proprio in questi ultimi 1em1li, come si può vedere dall'appello « Agli inte11ettuali italiani» di A. Repello, nel mondo occiclcntnlc del– la cultura vi è stato ,1,rnlche allar– me ( trop1>0 pochi io realtà. rna il nostro temJ}O è caratterizzato clal– l'indifTercnzn) per il poeta spagnolo Cristobal Vega Alvarcz che è in pri– gione da 15 anni e che ne de,•e scontare ancora 1>ii1cli venti per il solo « delitto di opinione 11. E sono di ieri le di~posizioni della Chiesn di Spngnn d1e proibiscono ni cattolici di passeggiare per strada in maniche di camicia e ai fidanza– ti di camminare per s1racla dandosi il braccio e d 1 incontrarsi da soli. (Biso~na avere l'animo impuro e vi. zioso per vedere il peccato iu utteg– ginmenti di amicizia o di amore). Questi due esempi che abbiamo ci– tato a caso rrn un'i11fìni1i1 cli ahri che la grande stampa occidentale dcnun– cin (8emrn ('Ommuovcrsenc!) quasi quotidia1rnmen1e. dicono come la Spagna sia sollo la clu1llice dittatura politica e religiosa. Un tale regine 11011 può ll\'f'I" crento che la l'Oltomis– sione. il conforrnillmo e l'ipoerisia dei f'Osturni. Cinquant' anni l'Ono passali da CJIUlllclo11atrnrf'hico Frnnci8<'o Ferrcr 397