Volontà - anno XII - n.5 - maggio 1959

produziouc govcrtrnti,•a in materia economica. dividendola iu due eczioni. Una è quella che [a pagare ui (>overi di più, l'ahrn è quella delle graziose eoncessioni ai ricchi affinehè possano risparmiare un pò di miliurdi a nu– taggio naturalmente del futuro benessere del paese. Aumeruo sulle sigarette popolari Aumenlo sulla sigarcltc di lusso Aumento-sulle tasse di circolazione calcolata sulla potenza fiscale Aumento sulle utenze di gas li<1uidi e del metano. Aua1ento sulla tassa di rabbricazione della margarina (12 Jire l'euo) Aumeulo a Luglio sulle Ferrovie dello Stato. Quello che appare odioso di queste decisioni è la motivazione: reperi– re i fondi per gli oume,1ti'tigli stau,li. Lifoui i nostri mini.stri, ponza e pon– za, non hanno trovato altra strada che Carli pagare agli altri lavoratori. Così: - Hanno fa110 pagurc l'aumen10 in pane a ,·hi ne goderà i benefici, e il resto a chi starit a guardare. - Hanno reso pili profondo il solco tru le varie categorie dell'organico s1111alecon gli aumenti percentuuli. - Hm,no smscilato nuovi rancori [ra i lavorntori che vedono riversarsi sulle spalle il man1enin1cnto di altri lavoratori che perù non godono molta simpatia per il lavoro che svolgono e per come lo fauno. - Hanno difesa In stabilità della lira e il pareggio del bilancio :,>1rnda– gnandosi gli elogi della cla,;se borghese. - Ranno dimostrato la loro equità, searicundo tulio il peso dell'ag– gravio sulle spalle dei 1>il1(poveri) invece di far pagare ai 1.ncno (poveri). Ma per completare il ,1uadro del jumelage italo-francese ceco il secon– do elenco. Abolizione per 5 anni dell'imposta di ricchezza mobile e l'imposta sul– le socie1ì, su tutti i redditi cm.ergenti dalla fusione e concentrazione in uu'u• nica, di due o pilt imprese (Incremento ai Trusts). Riduzione dcll'imposla di ricchezza mobile sulle obbligazioni emesse dalle societù per azioni ( riduzione del 50%, cioè dal 221% all'l 1 %), Naturulrnentc questa attivW, legish11iva deve avere unu giustificazione: e questa è regolarmente fornita dal 1\1.E.C., le cui esigenze hauno portato i gru1,1>i industriali a esercitare una pressione sul governo al fine di olle– nere per via diversa quelle agevolazioni che andranno perdendo mano a ma– no che la bardatura protezionistica verrà altenuata. A parte la curiosa posi• zione dei nostri liberisti, che vogliono ottenere condizioni cli libera concorren• za facendone gravare il peso sullo stato - cioè su i cilladini - la cosa grave è che da questa premessa si sia giunti ad agevola1e la formazione dei trust con un incoraggiamento fiscale. Men1re neT resto del mondo si tenta di impe• dire la eoncenlrazione del capitale aJl'inscgna del trust, obbligando le im• pr<'SC a decentrarsi con la costituzione di nuove imprese e società 1>crazio– ni - il <'h<' fornii-t('(':nwhc un ma~~ior<' l'<'cldito fownlc. almeno iu 1coria - 272