Volontà - anno XII - n.4 - aprile 1959

:,;i sfasci. Pcrchè 1>arlarn delle eou– di,:ioni igieniche e sanitarie, della amminisu•a,:ione lot·alc, della mora– le pubblica e privala? Tuttavia, al– Clme osservazioni sulla vi1a politica e religiosa sono indispensabili, e ser"irnnno a <"ompletare il quadro di questo paese che ho preso a pa– radigmn della Spagna nel momento attuale.• 11 popolo s1>ag11olo è citato con frequenza l'umc esempio di religio– i-i1l1, o comf' premessa indiscutibile di t:crle <·onclnsioni politiche. Mu il 1>01>010 spagnolo (, una somma di ,,aesi simili a questo che descrivo. l villaggi arngone:-:i, quelli has<·hi o d'Estrcnrndura 11011 souo, soslan– zialmente. differenti, anche se pos– ,;0110 sembrarlo. Un.1 1>ovcrti:1indc– i-(·rivil>ilc. un'i:-1ruzionc rudimenta– le, una strullura di ..lassi 1,ret1,1- llll'11te feudale, 1111 lo <1uesto è comu– ne ni borghi e ui ,,.1e:-,i :-,pugnali, " qualunque regione appartengano. E' un'ereditù :-,torica resa energicamen– te a11unle dal l'Cgimc vigenle, che s'inorgogli::tc cl'f'ssere il <:onlimrn– tore dei regimi th<· dettero ori~ine a <1ues10 tipo di socie1:1 spagnola. Qmmlo all'aspl'IIO religioso, que– sta mo.ssa di t·ontadini (<eventuali» è decisamente ostile alla Chi<"sa. Se ne avessero la 1>ossibili1à, si rivele– l'Cr>bcro 111arxis1i rivoluzionari e f'le– menli di estrema sinistra. Non si <·urauo neppure di i\ssis1ere alle ce– rimonie religiose: è la loro sfida. Bauezzano i lorn figli (<1uasi sem– pre iu asi:;enza dei padri) e si spo• sano in chiesa, perchè vi sono co– streui ufficialmente. Ma basta par– lare un poco con essi, per capire fi. no a <·he punlo detestino In Chiesa. Ho domandato loro perehè non nrnn– rlino i figli alla sc-noln pubblic.i. La rispost,1 era s<'mpre questa: « Per- t·liè imp:1ra110 solo a pregar.e )>. So– no <1ues1i i calloli<·i spugnoli che cos1ituisco110 quel 99 J)cr cento sul quale è stata costruita tulla una po– )iticn ratificata da uu Concordato. Piì1 della meti1 <lei paese è autidcri– (·ule.. E l'altra. metù? Snrcbbe iu1e. ressan1c d1c i parroci risJ>ondessero a quesla do111n11cla.Proprio t·oloro che apparcnlcmeute si tro,•ano in pili strcllo ('Olltatto con la l'-ll"l"OC· <·ltia sono i 1ipici ciui(·i <:he non t:n•– dono nè hanno mai ucduto in nul– la. Vivono con 111 Chiesa, e clcllu Chiesa, pel'd1è hanno capito la con– venienza <·ommerciale di collabornrc t·on essa a mantenere, insieme con la polizia, l'escn:ito e la nobihi1, lo stlltll <11w nato d,dla guerra civi. le. Parlaudv con ci-si, ho polnlo •·ompro\':irc la loro i;moranza e ma– lizi:i, lu 11u111cai.1zu di 1·onvìnzio11i religiose e il modo meccanico e intcrcs~nto di p1·atil'ar<- quel pot·o l'he praticano. Le 1>rnticlu· religiose si rid11("0110 nlla messa d,•lla domenica e alla (·c·lcbrazione cli cerle <·erimonic o fos1i,,i1i"1annuali. li carattere di en- 1 rarnbc è i11 assoluto :1bitudinario e privo di senso. E' l'nnicn diversione del 1>acsc. Ma la colpa non è tulla dei fedeli. 1 1,arro<::i - soprallullo qu(•Jli di nomina anteriore :11la gucna ci\'ilc - hanuo assunto un carattere politi("O i11tollen:1bilme11te autorilario. Di qui muoverà la pro:-,– :-,ima ondata di anticleri<·alismo, già <'hiaramenlc uvvertibilc tra gli s1n– dc-111i universitari. Il pa.ese vede .i M1ccrdo1i iuconclizionatamente unili ali(- au1oriti1 <'ivili e 1>0li1iche, iu slrcllo contatto, e anzi c:uncratismo, coi capi llOlitici e coi rk<:hi. Vi so– no infiniti S<"amlali, cnsi di corru– zione sociale e ammini~trativa; ma, invece di couclamrnrli, li giuslificn- 205

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