Volontà - anno XII - n.1 - gennaio 1959

LETTERE I REGALI DI CAPODANNO Parigi, 29 dicembre 1958 LA POLITICA finanziaria, economica ~ sociale del governo presieduto da De Gaulle è stata promulgata in meno di una settimana. 11 Parla– mento, eletto da poco, non è staio neppure consultato per il fatto che il periodo dei f>Oteri speciali accordali al governo non era ancora spirato. Ma, anche se lo fosse stato, il Parlamento avrebbe 1·atificato le decisioni del potere. La sua maggioranza non è stata eletta in base ad un 1>rogramma - il partilo più importante, l'Unione della Nuova Repubblica sta ancora preparandolo - ma sulla fiducia ch'essa 1uanifes1ava nelle volontà del ge– nerale-presidente. La finzione parlamentare essendo pubblicamente ,1111mcssa, rimane da sapere <Juali sono le forze economiche che hanno pesato sull'opinione governativa e che l'hanno determinala. E' notorio che Dc Gaulle ha delle concezioni poco precise sui problemi economici e che il ruolo dei suoi consiglieri è capitale quando si tratta di definire le soluzioni, dato che queste non hanno valore, per il capo del go\'erno, che come elemento Ji. un insieme pili complesso di carattere iulcrnaz.ionale. Sembra che la po– litica scelta dall'autorilà presidenziale risulti cli tre tendenze, di ineguale potenza ma che hanno trovato, per ora, un tratto comune. Per parlare più chiaramente, gli tunbienti finanziari, i gruppi 1ccnocra1ici e gli industriali che mirano all'espansione, si sono accordati su una tecnica economica che, in modi diversi, promette di sodisforli. In compenso il nuovo regime si è liberato dalle pressioni esercitate fino ad ora dalla classe operaia, dai con– ladini e dagli industriali che gestiscono delle imprese tecnicamente arre– trate. Queste contrastanti pressioni ave,·ano prodotto nella IV Repubblica una specie di ristagnamento che era la causa dell'incapacità di un impor– l11nte settore dell'industria, di misurarsi con i mercati ri\'ali europei. li vantaggio conseguito dagli ambienti della finanza -consiste nel fatto che una parte considerevole degli Ìn\'estimenti necessari a rimodernare le attrezzature verrà dalla massa dei consumatori, attraverso le nuove im1)0• ste, da una parte, e con la riduzione dei salari dall'altra. I tecnoerati hanno ottenuto che le sov,,enzioni dello Stato accordate 30