Volontà - anno XI - n.11 - novembre 1958

ERA CLERI CALE ANNO Xl n. 11 Novembre 1058 LA MORTE' di un Papa è la morte di un Uomo ed essa impone silc,tzio e rispetto. L'uno e l'altro s011.0 ma-ncati per la morte di Eugenio Pa– celli. La tecnica moderna della diffusione, di cui la Chiesa, durante il Pon– zific«to di Pio Xli, si è abbondantemente servita come arma di penetra– zione rra i /JOpoli per ingrossare sempre più il suo gregge, è stata contro– producente in occasione dell'agonia e della morte di papa Pacelli pcrchè ha violato il dolore e la sofferen:a di un morente per farne uno spettacolo ,alla portata di t.utti. E' stato gitutame,ae osservato che in tale occasione anche il giornali– smo ha scritto ww. brutta pagina. Infaui, ha dato prova di un nauseante ,conformismo, lui fatto di tutto per creare, nel popolo, qnel comportamento che è d'obbligo per la morte dei J>otenti ed in, particolar modo per c1uello di un Pupa. (Anche per Evita Peron e Stalin accadde qualchecosa del senere). Nel momento cli chiudere la sua vita Eugenio Pacelli, più vicino, forse, ,a quell'u.miltcì cri.stiarw e a c1uella verità unw11a che pareva mancassero a Pio Xll, t.rovò inutile, nel suo testamento, raccomandare la sua anima oi fedeli perchè sapeva e< quanto numerosi sono quelli ( i suffragi) che le nor• me consuete della fede apostolica e la pietà dei fedeli offrono per og11i .Papa defunto ». Ma la stampa, la radio e la televisione si diedero da fare per rreare il clima che conviene alla morte di un papa. Nei giorni precedenti la. sua morte e persino l'ouo ouobre, c1u.ancfo per un triste e comico equivoco (che rivelò lo zelo interessato di alti eccle• siastici che si aggiravano attorno al letto del Papa e il malcostume di un certo giomalism.o) Il Tempo, Il Momento e Il Secolo dettero l'immatura .notizia della mort.e del Par>n, lei vitn a Roma si svolgeva con..il solito ritmo; i soliti gru.ppi cli lllristi erano in visita a S. Pietro, nei musei del V<tt.ican.o o altrove, e la gente che lo poteua si godeva le belle giornate di sole ot.10- brino di cui pare Roma abbia il privilegio e che rendono pfoce1.,·ole il .~Qg– .giorno nella capitale proprio in quel mese. Non è affatto vero, come i giomal,'. scrivevano, che l'atmosfera di 571

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