Volontà - anno XI - n.4 - aprile 1958

sti ricordare che quesli pazzi snrw i portavoce del padroraato e traggono la loro ispirazione politica, unitamente a lauti sussidi, dalla Confindustria che ha egregiamente risolto le loro crisi ideologiche a colpi di assegni mensili. Essi <Juindi rispecchiano il bisogno di assolutismo politico che an. cor muove il capitali.rnw ,wstrano alla ricerca di occasioni favorevoli per congiungere il suo dispotismo economico ad u11aqualsiasi forma di dispoti– smo politico. E questo bisogno d'imperio che pungola i nostri dirigenti economici può benissimo trovare appagamento e sistemflzione ,iell'assolu– tismo cattolico tradotto in pratica di governo e in regime politico. Capitalismo e Chiesa son due egemonie clw s'incontrano e si comple– tano. Nel dogmatismo cattolico emerge prepotente il principio separativo e .~cissionisla dell'umanità che lw già consacraw nella società. feudale una fdrma srorica di asservimento umano ed ora sta per incorporarsi i,i un nuovo dominio <li classe. Ma se l'arroganza religiosa risorge oggi dagli abissi del ptissato e se dietro di es.rn incalzano i padroni del vapore, non sono quest.i.gli elementi decisivi del rwstlo avvenire. La vera condanna dei no– stri t.empi i: l'asse1tza di una forza sociale e/te possa fermare questa itwoltt– zionc e possa imprimere a.gli avvenimenti un moto progressivo e liberante; sopratutto ;, l'assenza di idee chiare e risolutive, di principi liberi e vitali di civiltà che sappiano fugare dalle coscienze i fantasmi del passato. Del grande impulso umanista che ha suscitato il popolo nelle battaglie risorgi• mentali e sm·ialiste, non v'è più trnccia nella babele dei partiti che ad esso si ricl1i«ma,w. Basti pensare come alla minacciosa ondata di fanatismo provocata dal famoso processo es.~i non abbiano saputo opporre che aridi principi di autorità statale e cavilli costituzionali; basti pensare che il loro rimedio alla sopraffazione clericale in atto si riassume in uno slogan elet· torale - negare al partito cattolico la maggioranza assoluta - .Ma anche senza maggioranza assolula, citi fermerà il prepotere ecclesiastico se esso lrn votuto inswurarsi con la complicità di tutti questi partiti? E' questa la condanna dei nostri tempi, è questo vuoto di idee e cli principi, <l'W.~to let<irgodi coscienze che ha lasciato libero il passo alle forze piii retrive. Soltanto un ri..rneglio di coscienze e di forze sociali può fermare il .~anto artiglio che fa strazio delle ultime libertà civili. A. M. CITAZIONE Non vi sono, non vi possono essere deputati-opcr.ii , ma semplicemente degli uomini che hanno cessalo di essere operai e di servire la classe operaia per diventare dei lmr• ghesi e dei servitori dei diversi apparati del regime capitalisla. Coloro che anrnra oggi s'illudono di. menere lo S1a10 al servizio del proleiariato, fanno tutt'al più l'a1111rcndi– s1a10 della burocrazia con la benedizione della borghesia. li regime parlamentare finisce per assimilare tulli coloro che sono arrivati ad esso con lo scopo di farvi dell'opposizione. J. PRESLY 162

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