Volontà - anno XI - n.1 - gennaio 1958

traddicono Ira di loro. Egli ha detto che l'obbligazione morale non esi– ste se dipende da un fatto che pone uno di noi. Ed ba citalo un esempio. c:i: lo ricordo, egli ha detto, che <Juan– do ero bambino qui o. Genova i co,1- lrau.i si facevano con. wu, stretta di mano, ment.re oggi ecc. ». Il che Si– gnifica che esisteva l'osservanza del– l'im1>cgno morale anche senza i principi assoluti, perchè al tem1>0 dell'infanzia del cardinale i contrai .. ti non si stipulavano, certamente, giurando sulla Bibbia o invocando quei .P. A. che danoo l'impressione del carabiniere, della sbarra di [ron– licra, di tulto ciò che è autoriti1 e ìmJ)Osir.ione e quindi, immorale. Ed ancor:,: ((come si può essere trtm• <Juilli .~e <JtWstn sera uale il principio "<1uinto, non ammazzare'' e doma– rii non vale più? ». E' molto pericoloso parlare di corda in casa dell'impiccato. Chie– diau10 alla Chiesa perchè ba trasgre– dito quel comandamento con le sue guerre di religione, con le sue beue– dizioni agli eserciti che partivano per ammazzare il loro prossimo, chiediamo al Papa perchè non ha mai condnturnto tutte le guerre - {orse lo farà nel prossimo messaggio natalizio? - e perchè sin da ora non scomunica tutti coloro che la guerra stanno preparando? Ed il caNlinale ha commesso pu– re una dimenticanza quando ha det• to che il criterio per giudicare e/ella morali1à di uno Stato è il ri. !pet.to o non rispello che esso ha della liber– tà dei cittadini - a quei cittadini 1wrcbbedovuto aggiungere cattolici). Il Sindaco di Napoli T ambroni, ministro degli interni, nel sno discorso alla Camera del 6 dicembre u.s. ha es1>0sto,con inso– lita crudezza, le malefatte dell 1 am– ministrazione Lauro del comune di Napoli. u Dall'incl1iesta s0110emerse graui deficienze e irregolarità diffuse e si– stematiche c/ell'auiuittl comunale, apparsa improntata a trascuratezza di ogni criterio di oculata e pruden– te anuuin.istraziorie, uouchè ad una aJsoluta carenza di controlli in– terni». Inoltre, egli ha aggiun10: il per– sonale è aumentato del doppio (il comune ha 14.000 impiegati e con– Linua ad assumerne altri); vi sono state troppe spese incontrollate o insensate in beneficenza, in assisten– za medica; irregolarità negli appal– ti; erogazioni arbitrarie delle som– me che vengono versate al sindaco;. 47 automobili a dis1>0sizione di per– sone di fiducia del sindaco; il 10 per cento degli elettori non dovrebbe .fi. gurare nelle liste elettorali; vi è un deficit di 33 miliardi... Lauro ha risposto inunediatamen– te al ministro e, co1he era da preve– dersi perchè questo è il costume del– In vita politica italiana, ha risposto nlle gravi accuse, formulandone o lasciandone supporre altre altrettan– to gravi. Egli ha fotto sapere che ci sono stati 350 milioui per spese d'alber– go di nuclei Camiliari messi colà dal– la Prefottura; chiede se i fondi se– greli del minhtero Tambroui sono così bene amministrati come quelli del sindaco di Napoli; osserva che nel servizio anagrafico di 1 apoli si sono riscontrate 46 irregolarità, mentre lo Stato si è trovato con uno fbilaneio di 63 miliardi perchè esso non conosce neanche il numero dei •noi dipendenti; Napoli ha soltan- 15