Volontà - anno X - n.12 - 1 novembre 1957

VACANZE FELICI NON POTRO' mai dimentic,irc il mio suggionw nella colonia J\1. L. Bcr- 11eri, doue ho conosciuto le gioie più belle e giorni di attività serena. llivedo il boschcuo mezzo nascosto dagli alberi, e dietro ad esso il mo,ue che ci procurava Umla gioia tutte le volte che salivamo su. di esso, la piccola strada serpeggiante, incastrata tra i muri che prcn<levamo per salire fin lassù. Sono stati giorni di fraternità, di solidarietà tra 11oi ragazzi ed anche 1,,1 noi e gli adulti dei quali non potrò mai dimenticare le loro prcm11r1• affettuose, la loro comprensione verso di noi. Nonostante i nostri carat– teri bizzarri, ci scntiuam.o tutli buo,ri. f(ipe11so a Mimmo con il suo ca– rattere un. po' litigioso che si ,livertiva a far arrabbiare le bambine; ri– vedo Emilia pacifica e sognatrice che cammina sempre die1.ro Mimmo, e sua .,arella battagliera clic avevn. sempre qualcosa da dire con tuui; Elco- 110rasem1,re sorridente e tranquilla con il frutellino guerriero, invece, clic con un cappello da cow boy sulla testa ed un fucile invisibile ,ielle mani aspettava sempre, nascosto dietro le rocce (il suo Cnr-west) che pas– .!asse qualche indiano avventuroso: e Gianni, molto calmo m.a che quan• do si arrabbiava sembr,wa ,ma tigre s/uggiur. dal.la giungla e in quel mo– mento era meglio lasciarlo stare; ed infine Adolfo, cli spirit.o wnori.,ticu che metteva una nola del suo humor in ogni sua parola. Le nostre passeggiate sono indimenticabili: Monte Croce, oppure l'al– tro monte al quale abbiamo dato il nome di monte dc.Ila .iele percl1è 11011. tii trovavamo ncqu,1, e Capo Mi.,e,10, la Solfnrnrn, cnpo di Sorrent.o, Pom– pei e Capri. Per me lo ,,ii',.bella passeggiatn è stata <11wlla di Cn11ri: lti traversata sul vaporeuo, la teleferica, la bella 11<1sse{lgiata lungo il mare, i Fara– glicmi, l'arco naturale ci l1a11110 dato delle belle e piacevoli emozioni. Ci è parso molto buffo, noi eh" ri sentivamo così. liberi. vedere r(l.– gaz:i di un'altra colonia, camminare per due. scgnamlo il passo e rice• vere ordini, su, un tono autoritario, dai loro ani.,1c.11ti. - Guardate, <'i dis.,e Orcsle - come incomincia la mutilazione clella ,,crsonalità um.a11a. - Davvero, ri.,pose Adolfo, l'intenzione è proprio !Jttella. Ciò che mi piace nella. colonia M. [,. Berncri è che ci si seme molto liberi, che 11011 ~iamo i11 molti f! c/1.P ,; più foci/e clivenrare subiro amici P t.'Oler.,ibene. E,I i no!Jtri gioclri erano co.d :~emplici ma pieni cl'int<>resse e di mi- 729

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