Volontà - anno X - n.11 - 30 settembre 1957

ARIO DI CARLO PISACANE Solo gli anarchici commemorano Pisacane e i 300 di Sapri Filippo Sacchi, nella sua S<Juisita sensibi.lità di vero democratico, ha mani(estnto il dubbio, su La Stampa di domenica scorsa, che si stia dise– giiando « una vaga tendenza a mandare Garibaldi. in soUìttn ». Si com– memora infoui il 150° anniversario della sua nascita a Nizza, a Digione, a Parigi e a Montevideo. A Roma, però ... zitti come pesci. Gnriba]di - ci informa Filippo Sacchi - non avril probabilmente neanche il rituale fran– cobollo. Alle Poste della Repubblica Italiana, risultR sconosciuto. E che dire di Carlo Pisacane? Il 2 luglio ricorre il centenario del suo olocausto e quello dei suoi « Trecento » sbarcali a Sapri per sollevare a rivolta il popolo napolctnuo contro il regime borbonico. Furono fero– cemente massncriti. Si tratta di un centenario meritevole della più alta rievocazione. Eppure nesstmo ne parla. Ho detto che nessuno ne parln, ma sono stato inesatto, Commemo• rano invece Carlo Pisacane, e molto attivamente, gli anarchici italiani. Essi ham10 pubblicato e diffuso un nobile manifesto commemorativo e han– no fatto benissimo, Dànno una ben meritala leziQnc all'Italia Ufficiale che Ei dimentica così pertinacemente di tuui quegli <"toi e pensatori che sono in contrasto con l'odierno suo indirizzo politoo. Tutto ciò è tult'altro che commendevole. Segue la firma. Quanto sopra è sf4to sr-ritto nella r-11brica « Speccl,io dei tempi• del quotidiano L3 Stampa di Torino del 2 luglio u.s, Per il rispetto elle abbiamo della ~rità, dobbiamo dirt clre in 11arisettori politici, Carlo Pi.sacane e .statocommemoroto. Uria commemora:ione, quolcJ1cvolto, a dc11tistretti. B' mancata lo commemoro:ione 11//iciole dello nostra Repubblica di preti, Ed è Moto 11n bene, pcrcl,C sarebbe stola ingforia nl grande precursore del sociali.smo libertario. Ci fa piac.ere, però, trovare 1mn voce onesta, tra i fottori de Ln S1nm1)n, clic rico• nosce che gli anarclrici so,io attivi. E dire che i più ci ignora,io di proposito, molti ci danno per morti ad ogni momento, altri ci trova inten:Man1i qua.si come uno spettacolo da ciroo•.. Ma la.sciamo che ognu,io cu<H:i 11clproprio brodo (n.d.r.). 665

RkJQdWJsaXNoZXIy