Volontà - anno X - n.11 - 30 settembre 1957

re alle mani/e&ta::ioni cl,e &i com• piono ovunque 1>er ouenere la revi• sione del processo. E desidero con• tribuire alle &pese di que&t'ogita::io• ne con. 100 lire ». On allora i tentativi per oltenere In revisione del processo non ces– sarono mni. Vi iu persino un Co– mitato di illustri avvocati che prov– vide i rneui per la pubblicazione l' la distribuzione di cinque grossi \'O· lumi contenenti tutto quel lo che era accaduto, dnll'orresto nll'nssnssinio dei due martiri. La causa di Sncco e Vnnzeui non è stata <' 11011 snn\ nbbnndonntn. _ A 1rent'nnni. di distnm:n da quel crimine, un gruppo di cit1:1dini amc• ricani, fra i quali sono emi.nenli giornalisti, giurL!lti, storici, ecrittori, di diverse opinioni politiche, hanno chiesto cht.", come primo passo alla riabilitazione di Sacco e Vnnzetti, sia post.o tiul palazzo di gimLizia do– \'C si svolse lo storico proCCNo, un bassorilievo su cui sono &critte le scguenLi ultime parole di Vaozetti: « Ciò cl,e ausuro più di ogni altra cosa. in. que&t'ultima ora di agonia è che il nostro ca.ro e la nostra sorte siano compresi u.cl loro vero sig11i• ficato e siano come 11110 le::ione tre• mc,ula per lo /or=e della libertà, si. clic le nostre snffcren::e e lt,. nostra morte non. siano state invano ». Qucslo bassorilievo è da dicci anni che nllcnde di essere posto sul sud• del.lo palazzo, La prima richiesta venne inohratn dicci anni (a, in oc- cas.ione del ,·cntcsimo anniversario della morte di nc<'o e Vanzclli, e tra i firmatari di allora figurano i nomi della vedova del ,,residente Roosevelt e di Albcr10 Einstein. li grande s<'ienziato ebbe allora a dichiarare: « Bisogna far ltlllO il />OS!ibileper tener vivo nella coscien::;a ciel gene• re umano il ricordo della tragedia di Sacco e Van:etti. E"i ci ricorda,• no il /allo che anche le i,tituzio• ni clemocraticl,e pii,, c/i/igentemente progettale 11-0n sono migliori delle persone delle <11wli sono srrumcnti ... La. /oua 1>er la dignità dcll'imliui• cluo è oggi particolarmc111c urgcnt.c. Possano Sacco e J/011::ctti continua– re a vivere come simboli in. tuttì. co. loro che fottano J>Cr mia più alta moralità nella gcst.ionc della cosa pubblica». Ma finehè i pregiudizi, gli odii di razza, di cla-'!e, di religione, di pa. tria inquineranno l'opinione pubbli– ca americana e la caccia alle streghe conLinuerà, non si può spernre che la magistra1ura americano riabiliti Sacco e Vanzetli. Così suonano ancor pii1 ironiche e mendaci le umane ed accoglienti ,,a. role che fanno da mancl,ette a <1ue. sto scritto ,; che sono quelle scolpi• te sul pied'eslallo su cui s' innalza maestosa e hclla, nell'immenso s1>a– zio delle acque e del cielo delln baia di Hudson, la bella statua della Li• bertà con la sua foce rischinrnlrice. V. 663

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