Volontà - anno X - n.10 - 30 luglio 1957

SPAGNA DA COSTRUIRE LE ILLUSIONI UCCIDONO LE POSSIBILITA' JL 19 GENNAIO 1957, i rappre'. sentauti dei diversi gruppi spa– gnoli dell'interno, inviarono al sf!– grctario del partilo socialista in esi– lio un << documento )>, Esso era ac– compagnato da una lettera che ter– minava cosi: « Domandiamo al par– tito sociaUsta ed ai gruppi democra– tici e liberali che s0110 con esso in co11tcttto, e per mc.::.:::o del suo in• temrndiario, d'accettare il documen– to, di firmarlo e d'impegnarsi a met• tere in pratica il suo contenuto cd il suo spirito. Avvertiamo che que– st'accorcio è forse l'ultima occasione per i gru.p/>i. di sinistra di cooperare «Ila Restaurazione, ed in questo mo- · do, cli determinare il suo carattere democratico e sociale ». Nella stessa lettera si diceva: ,: Sembra e/re il fatto sia fissato: vi sarà fo monarchia. È meglio inten• dersi ora che umiliarsi dopo. Il do– cume1110 rappresenta il m~simo di ciò e/re lia potuto essere ottenuto. Sulla sua base è possi-bile d'ingaggia• re delle trattative (mi.pie con i rap• prese11t«11t.i au.toriz::.ati dei clivcrsi r;mppi monarcl,ici ». Lu lettera c!i– ccvn pure: « Il processo di decom– posi:::.ione 11011 può dare come /rnt– to una ,wot:a situazione liberale. a meno che le sinistre non posscmo condi::.ionare la ,mova situazione con un'azione rapida cd efficace. Altri• menti l'avue,lire sarà ww restaura• ::.ioneantidemocratica, nella quale il monarca sarti. il prigioniero delle 'ìtesse forze che dominano, oggi, il paese. La nuot:a situazione co,ulur– rà ad un totalitarisme di destra ed alla soppressione delle libertà. r provocherà. tra gli elementi social, men.te progressisti il desiderio di in• tresì un'altra reahi'l che molti industriali del Snd e molli ricchissimi impiegano i loro ca1,irnli nel Nord e !:lsciano il campo libero agli industriali del Nord per im11inntare indus1rie con criteri da colonia1ori. li problema delle due llalie non può C.S;Jereri;Jolto as11e11audoche lo S1ato raccia. pronoeda, imluca i ricchi a 11rendere inizi:llive. S11ti•risolto solo t111ando tutti i lavo• ratori, tulli i disoccupali faranno sentire In loro volon:ii di uscire dallo s1a10 di miseria in cui si ltO\•auo. quando im11orranno localmenle a ehi ha soldi di im1>iegarli in opere 111ili,quando da IUtli indis1in1amcnte si vorrù che siano aboli1e le frontiere Ira le due llalie, quando cioè i lavoratori del Nord e del Sud ~olidarizzeranno ira dl loro. nella comune lolla contro il n"emico comune, I miglioramenti bisogna conquis1arscli, lonan• do duramente, non bisogna mai aspeuare che ci siano elargi1i dall'Alto. 573

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