Volontà - anno X - n.9 - 30 giugno 1957

elaborare una bibliografia di pubblicazioni ('On l'aiuto dei compagni di tutlo il Paese. Nello stesso numero un gruppo di militanti di Amburgo espone il suo parere sulla necessiti1 della collaborazione tra la CRIA c l'AIT. Quei compagni pensano che il sindacalismo manca di consistenza e di e[ficacia se non è orientato dagli anarchici. Tuuavia stimano che il movimenh.> anarchico si trova ridotto, per mezzi, possibilità, base militante e capaci– tà di irradiozione se non riesce a poter contare su un movimento sindacale affine. Questo dovrebbe servire d'appoggio e offrirebbe una naturale e(. ficacia come mezzo di lotta. In tal senso si rivolgono ai militanti di lulli i paesi sollecitandoli a studiare questo problema e a discuterlo in tutta la ~tampn e negli ambienti libertari. Non si lratta - chiariscono - di una fusione CRIA-AIT, ma della collaborazione comune per poter ricostituire e propagare nel mondo il movimento anarchico e anarchico-sindacalista. ~el Bollellino al quale ci siamo riferiti i compagni di Amburgo espon– gono la loro opinione sul Congresso Internazionale Anarchico, in risposta alla circolare della CRIA (7-11-1956). lo breve, decidono che il Congres– so si svolga nel 1957; indicano come località Carrara; propongono che l'Ordine del giorno pro\'visorio sia elaborato ilalla stessa CRIA in colla– borazione con la FA.F. Da Berliuo, per lettera, si specifica che l'opinione di quei compagni è che la CRIA elabori l'Ordine del giorno provvisorio in base alle proposte ricevute senzn ulteriori attese. Gli organizzatori del Congresso di Amster– dam nel 1907 - dicono - e coloro che organizzarono nel 1921 il Congresso di iBerlino non at~esero le dsposte di tutti i paesi e dei gruppi di ogni pae– se. Se ciò fosse avvenuto quei congressi non avrebbero mai avuto luogo. :fer il realizzarsi del Congresso propongono due punti in aggiunta a quelli proposti da altri: 1) stabilire relazioni più strette tra i gruppi e i compagni isolati nei diversL paesi; 2) Posizione dell'anarchismo davanti all'imperialismo russo. li compagno t.Frizenkoter di Mulhein, di pas~aggio a Parigi, ci confer– ma personalmente l'opinione che circola tra i militanti anarchici tedeschi a favore della partecipazione al Congresso internazionale anarchico. Dice che assisteranno a Carrara (se il Congresso si svolgerà ivi) quat– tro o cint1ue militanti tedeschi in rappresentanza di località diverse. Non possiam9 dimenticare le parole dei delegati tedeschi che assistet.– tero alla Confere!lza del 1948 (a Parigi). « Grazie al SPRI (organismo an– teriore alla CRIA) noi, compagni tedeschi, abbiamo potuto stabilire con. tatti tra noi stessi. Questo prova l'e[ficacia delle relazioni internazionali )). I gruppi di Berlino, di Wuppertal, di Radevorwald e di Aniburgo pro– pongono la convocazione di una conforenza di gruppi anarchici da realiz– zarsi in Amburgo i giorni 20 e 21 aprile. 529

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