Volontà - anno X - n.5 - 1 gennaio 1957

rispetlivi partiti, il partito essenclo necessario per essere e1etto e– rie1etto. Ammirevole omertà. Ecco perchè la stampa dei partiti non ne ha parlato. Che ne pensano i pensionati de11a Previdenza sociale a 7 .000- · 10.000 Jire al mese, ma1grado abbiano versato per venti-trent'anni al fondo pensione? Che ne pensano i disoccupati, i sottoccupati, i brac– cianti del Nord e quelli denutriti del Sud? Oie ne pensano gli stessi lavoratori occupati che non guadagnano le 50.000 lire al mese di pa• ga, salvo i più fortunati .che la raggiungono di poco? Che cosa si dirà, che cosa si contrapporrà a questo nuovo insulto, a lJuesta nuova irrisione alla miseria popolare? Mandateli lassù! 1 MandateJi in Parlamento per sistemarli in po– chi anni con una pensioncina da Nahbabì. 1 Che importa se voi rima– nete senza il lavoro, se lavorando Ilon riuscite a nutrirvi euffìciente– mente, se a11afine la vostra pensione sarà così minima da non vivere che di stenti? L'importante è che i vostri parlamentari incassino 250.000-300.000 lire di stipendio e altrellanto di altre indennità ad ogni fin di mese. Evviva la partitocrazia e la democrazia parlamentare! Mandateli lassù! Gu ANARCHICI Qi,esto manifesto, affisso per Te vie della ciuà di Genova ha avuto molti consensi ed approvazioni dc, parte della popola:;io11c. Chi no1t ha approvato il testo del manifesto (della grandez::a di un metro per settanta cm.) è stata la Questura di Ge11ovache si è re– cata presso la tipografia a minacciarla di de1111.ncia per avere stampato il manifesto. La denuncia non è stata auanzata, la tipografia intimidita non ha vofoto ristamparlo in forma di manif~stùw per paura di essere chiusa. Non si lia l'obbligo di mostrare alla Questura il testo, ma questa minaccia arbitrariamellt~ i tipografi - in ispregio delle disposizioni costituziorwli e delle sentenze della Corte Costituzionale - i quali. sono forzati a con- seg11arepreveritivamente copia cli quamo stampano. A. C. Ricordiamo che un altro scandalo c'è stato recentemente alla Camera a proposito delle pensioni di guerra. Il sottosegretario Preti ha denunciato il <( caos, il nepo1ismo e la frode » che regnano in quella materia ma nonostante la sua denuncia, la legge del d,t:. Villa vietante la revisione delle pensioni, è s1ata votata anche dai Jlarlamentari dei partiti di sinistra (n.d.r.). 255