Volontà - anno IX - n.10-11 - 1 maggio 1956

zione e la forza di w1 movimento di fondo non potevano venire che dagli strati di lavoratori della popolazio– ne. I migliori pensatori, gli studenti -avidi di trovare delle nuove !onne d'attività &i rivolgono verso il movi– mento operaio e vedono in esso il solo veicolo capace di condurre alle soluzioni che la giustizia sociale, la organizzazione umana del lavoro, lo sforzo collettivo verso il benessere e– sigono. Coloro che cercano il cammino del •progresso e della libertà, con ritardo e non senza difficoltà, ritrovano sulla loro strada le forze tradizionali del sindacalismo operaio e le raggiungo– no, per comprensione ed anche per necessità. Ecco perchè l'unità d'a. zione della classe operaia, la coor– dinazione di tutte le volontà e di tut• te le energie decise a metter fine al regime franchista diventano indi. spensabili ed entrano nel campo del– la realtà. Niente si potrà fare senza la classe operaia, neppure dei combattimenti parziali. Al di fuori di essa, nessun partito, nessuna corrente anti-fran– chista può sperare di far trionfare un programma d'oocasione. In questa lotta e per questo im– •pcrativo, il dovere della classe ope– raia internazionale è d' ascoltare e di capire gli appelli della resistenza operaia di Spagna che combatte per il pane quotidiano, il rispetto dei suoi diritti fondamentali, la costru– zione d'uea società in cui la sua partecipazione sarà effettiva. RAMON LIARTE COESISTENZA COMPETITIVA Ormai è chiaro: i governanti di Mosca e di Washington sono veramente persuasi che il rifoscio di sca1enare la guerra è troppo pericolo.so per loro .stessi, e cercano strade per mettersi davvero d'accordo su un modo efficace per escludere che - ipotesi non assurda - uno di loro diventi pano un certo momenio e scateni il massacro. lntanto continuano, i detti Signori di Mosca e di Washington, a fabbricare armi scm• pre più orribilmente micidiali: poichè la bomba H che già hanno ha l'inconveniente che qualcuno la deve pur porlare sul paese dello Stato avversario, ora s'annunciano splen– dide.novità nei missili telecomandati, che \'lenza nemmeno un pilota porterebbero la di– titruzione a migliaia di chilometri di distanza. Ed intanto si di, dalle due parti, aaggio di ciò che intendono per o: coesistenza com• petitiva ». Krusccv ha gridati tut~ gli Nlsulti possibili ai suoi avversari, durante il auo iirll in Asia: ma questa è solo la buccia. In sostanza, ora la gara è aperta tra lo Stato russo, che accortamente vende armi o centrali elcnriche ai paesi del Medio Oriente e dell'Oriente, in cambio di prodoui locali, e lo Stato americano che si trova impicciato pcrchè vorrebbe regalare la stessa merce, ma non trova una ,·i:i accettabile dai suoi clienti. Vedremo ... 555

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