Volontà - anno IX - n.10-11 - 1 maggio 1956

LA SPAGNA IN SCIOPERO GL.l CIOPERI sono .scoppiali a Navarra, nei Paesi baschi e neL la Catalogna. Più di 100.000 lavora– tori hanno disertato le officine e i Jaboratori: 50.000 a J>ampalona e nella sua regione; 20.000 a San Se– bestiano; 10.000 .a Vittoria e Guipz– cua; 5.000 a Barcellona. Il movimen– to è stato pacifico e questo mcue in f 'viden.za )a capacità di lotta della classe operaia. I fucili della Guardia civile - la Guardia incivile, come diceva Unamtmo - risaltano sul 1>a– norama iberico, ma nessuna forza è capace d'impedire la volontà di li– berazione, uè di contene·re ]o dor– zo degli oppressi, e il basso livel1o di vita, iii rialzo dei prezzi non 1>0s– sono trovare una soluzione con l'im– piego delle anni. J....e notizie arrivate dai collegamen– ti dell'inlerno segnalano che pili di ottanta scioperanti sono stati arresta– ti a Barcellona. Nessuna notizia c'è di arresti nei Paesi baschi e nella Na– varra. Invece le .informazioni insi– stono sul malessere generale e la spinta crescente che pesa stù potere dittatoriale. Il governo di Franco si è sforzato di soffocare qualsiasi eco di questi avvenimenti n carattere nazionale. iMn In veritit si è scavata un cammi– no e da tutte le parti ne sono scatti• riti dei lampi. Due note, in stile olimpico, sono state finalmente diffuse dalla stampa e daJla radio. Il Diario O/icial, an. nunc.iando la riunione del Consiglio dei ministri e aConandosi di calma. re i rumori crescenti, puhblica,•a il seguente comunicato: (C Il m ittistro del Lavoro ha in/or. muto il Corrsiglio dei ministri, sul. l'w,senza dal l«voro di gruppi di pro– duttori in diverse industrie e im• pre.~ della. Y«varra, Guipuzcua e Barcellnna. Il Governo ha approvato la chiusura delle offici,a-0colpite dal– lo sciopero, l'abrogazione dei con– iratti di kworo per abbando,w del posto e la perdita dei diritti. che la legislazione in vigore co,1.Ce<le. l'ordine pubblico non è stato tur– bato». A Barcellona, di fronte all'esten. sione dello sciopero e •per paura che si sviluppasse in proporzioni impre– vedibili, il governo civile fu costret– to di pubblicare una nota che me– rita di essere riprodotta, tanto per (1ucllo che dice quanto per (Juello the nasconde: « Nel pameriggi.o deL 13 aprik. la r1uasi. totalità degli operai degli sta– biliment.i La Maqu..inista terrestre y maritima, a Sant' Andrea, hamw ab– ba,ulonato il lavoro. Siccome questa subitanea cessazione non. corrispon– de a nessun motivo concreto, sia di 551

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