Volontà - anno IX - n.6 - 1 novembre 1955

AI GIOVANI ANCHE quest'anno, in una ma- gnifica cornice di bosco e di montagna, a Bedizzano di Carrara, ha avuto luogo il campeggio anar– chico Internazionale {il terzo), che ha dato a molti compagni italiani e stranieri una opportunità di riposo e di discussiorii. Ci ha fatto piacere che, collegate al cam1>eggio, ci siano state varie iniziative: confurenze, mostra della stampa antifascista del periodo della rivoluzione spagnola, mostra di lavori di artigianato regio– nale. E che da tutto questo sia nato, naturalmente, un desiderio di con– tatti maggiori e continui. Nel Bollettino della « Com.missio– ne Anarchica E,rovvisoria di Relazio– ni Giovcuiili >>- commissione nomi– nato il 28 agosto in una riunione che ha avuto luogo al campeggio stesso - vediamo che tra i vari compiti che le sono stati affidati, c'è quello di preparare un convegno giovanile a Livorno per i giorni 25-26 dicem– bre. A tale scopo la C.'.A ..P.R.G. ri– volge a tutti i compagni una serie di domande delle quali ci interessa per ora sopratutto 1a prima. Ritieni possibile ed utile la crea– zione di un movimento Giovanile a– narchico in J talia, agente nel seno del Afov. An. lt. e della FAI pur do– tat.o di una sua ampia autonomia? L'argomento della costituzione di un Movimento anarchico Giovanile è stato discusso al campeggio, nelle riunioni del 2 e 28 agosto. Rileggen– do sul JloJleuino che abbiamo ci– tato le relazioni di ,queste due riu– nioni si ha l'impressione che la ne– cessità di creare un IM.A.G. sia sen– tita in rapporto alla situazione che esiste oggi in seno al movimento tra giovani e vecchi. Si dice, infatti: « ... Ai vecchi del movimento man– cano l'entusiasmo, l'impulso, l'altra. :ione, la capacità di vivere in armo– ,iia con i problemi dell'epoca dei giouani;... nel movimento non c' è un ambiente adatto per accogliere i giovani, ... i giovani sono stanchi del paternalismo; ... ostacolo al lavoro dei giovani è il fare degli anziani che hanno sempre urtalo con, il loro continuo rinfacciare il glorioso pas– sato ed ovunque esiste un llmbiente che respinge i giovani ... >>. Ecc. Anche noi siamo « anziani », ma la simpatia, e sopratutto la solida– rietà pratica che abbiamo sempre date a tutte le iniziative sorte in mezzo a giovani tra noi, ci dà il di– ritto di par1are ora con chiarezza e senza timore di essere male intesi. C'è sempre qualchecosa di vero in tutte le critiche. E' vero - bisogna riconoscerlo - che tra gli anziani e i vecchi anarchici ve ne sono che 321

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