Volontà - anno IX - n.6 - 1 novembre 1955

direzione nella low, di classe». In questa situazione, acquista particolare significato il congresso che fo C.C./ .4 ha indetto per il prossimo mese di gennaio. Solieciuao nelle più diversi forme e/ai più coscienti elementi di base, il Congresso presenta diversi aspetti. Da un lato l'attuale direzione tenterei di farne una colossale manifesta.zione propagandistica, che rialzi almeno u,1, poco il morale e/egli organi:zati e che metta in ombra, tm la Jol– c7oristica partecipazione dell(l. delegazione cinese e le offerte di doni delle co,itadi11.esarde, i problemi reali che travagliano Ùt clusse operaia ita– liana. Dall'altro taluni settori dé sindacalisti socialisti intendono servirsi. del congresso per tentare una traduzione sul piano sindacale delle mano– vre di apertum politica che liamw nell'o,1,. Nenni il più <mtorevole ban– ditore e nell' on. Lombardi il portavoce più intelligente ecl avvertito. In– fine è possibile che emerga., in una forma o ,rell'llltra, quale/re voce che es1>rimaalmeno in parte l'insoddisfazione e la sfìduci<1, alla base di cui si sono avute recenti, chictre prove. Quanto più risolute e coordinate riuscira,mo acl essere queste eventuali voci, umto più può avvenire che il Congresso rechi veramente un cont.ri – but.o posi,t.ivo aliti ripresct del movimento sindacale in llali<i e segni per lo meno l'avvio di una azione più energie<"e coerente per bloccare l'offensiva p(ldronale. Tut.10 questo può apparire generico e necessita di precisazioni. È i,ulubbio che, proprio per l'evoluzione che la situazione ha subito negli ultimi anni, il rapporto di forze è oggi, in generale, a favore dei ceti im– premlitoriali. Ma esistono settori nei quali i sindacati di ellisse sono anco-ra in grado di affrontarli disponendo dei necessari mezzi di pressione e po• tendo qui,uli contare su buone probabilità di successi per lo men.o parziali. Alcuni anni /ci l'offensiva padronale prese le mosse dlli settori nei quali il proletciriat.o em più c/ebole e non in condizioni di offrire unc1, resisttm=c, efficace; liq11ida1,j,•e ridar.ti i seltori iti crisi ad esclusivo danno delle nwe– stranze che vi fovomvano, logorati con abile tatlicc, quelle dei nu,ggiori co,nplessi industriali, cominciavu poi lu, pressione sui q,uulri e sugli at- 1ivisti di fabbrico, che formano il nerbo dell'organizzazione simfocale. Og– gi si tr<ltlacli percorrere il cammino inverso. Occorre ittdividuare i punti deboli, che probc,bilmente vi sono, dello schierament.o pculronale in Italin, per concenl.rarc le forze in quei settori e colpire con i<, massima energia,. Fu adottamlo quesl.a tauica che tm ìl 1936 e il 1937 il C.1.0. rovesciò la temlenz<L degli ultimi anni, che avevano visto 111w serie di viuoriose inizin– tive degli i,nprenditori nordamericani. Si tratt.<L cli vedere se gli a,wrchici luumo intenzione di essere una delle voci di base e se sono in grado di presentare un piano in quesU1,clirezionR Abbiamo visto poche decine di migli<iia cli ferrovieri inglesi scioperanti in posi.:ioni-chillve costringere il governo alle trttltat.ive. Ci sono sei.lori consimili, in ltalill, clai c1uali può muovere la controffensiva sindacale. ln– àìviduarli, a,wlizzare le singole situazioni, abbandonare ogni demagogia verbale tipo « risponderemo colpo per colpo )) per preparare invece seria- 293

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