Volontà - anno IX - n.4 - 1 agosto 1955

me, e ripudù, ogni sacerdowlismo e g<•r(lrchia ecclesiaslic(t, solo «mmet– temlo il libero<( ministero » e ltt fun– zione cli guida spirituctle se affidata– gli dttll(I co11w11i1à. fwizione che così trae origi,ie ,folla sole, liben1 volontà di uu gruppo di CtS:50cia::ioni,per persegui1"e scopi spiri11wli, morali, sociali? lrrt1gio11e1Jole ww conce::ione di v(•11<'ra::io11e clell' uomo che esdu,– de /" uso dell<' armi sfo per difesa pérsomile che per le, difesa sociale, e ri,tmdi(l qualunque sorte di guerra, e 11011 a111111ette dcwrn i< speciale devo– :ione » (lita patria di ,rnscitrt, a m.e– ,w clw 1< il 1110,u/o i,aiero sia sen– tito Ctlme JIUt.ritt >); che pur ammet– tendo fo proprietà persom,le impo- 11e tt tutti 1111 tenore semplice di vita e la ri11u11::.ial superfluo in fuvore dei meno flbbie,tti; che vecle l'essen• z11della religione nella pratictt eroi– ca ,lel <( discorso del mo,1t.e »: don– de il dovere ,/ella tollercm::.a di ogni forma sincera di religiosi1à che ctiuti. gli uomini ci vivere umi vitu supe– riore e universale? Se si aggiunge che Fausto Socino 11umifcs1ò sempre wui grmule ri.pu – g11w1::a a pro111m::iarsisulla. sorte del– le anime 11ell'<( ctl di là>) e che una delle ultime espressioni attribuitegli è quella: (< Anche lo spirito degli em– pi, essendo da Dio uscito, è necessa. rio che a lui ritorni: ma che cosa , faccia non .so » (parole Cl cui singo– larmente rispondono quelle di To/. stoi: (< Que·I che è certo si è che, mo• rendo, io ritorno là donde sono ve– nuto >1, mi sembrfl potersi affcr,,wre, che sarebbe desiderabile che, eme/te oggi, pill di un secolo <lopo il giu– di::io <foto eh, Proudhon delltl ((ere– sia )) rii. Socino, il litJello mcc/io dei professori•cristfoni, fosse almeno que/Jo di questo « irragionevole >) ri– formatore it(l/ia110. Anche pi,i dcsidernbile sarebbe che il voto di lflhit.cheacl si reali::::.as– sc: anzi, quello ,lell'Unit.<iriano E– merson, conte,npornnco di Prou– dhon: (< Ognuno di noi può essere il filosofo, anzi l'oracolo di se stes– so.. Il divino, o come altri dirà il vero Umano, aleggia dinanzi a uoi ... Alla radice della democrazia è la sa– cra verità che ogni nomo ha in sè la Ragione divina che lo guida nella vi1a... Alzi:uno le chiuse e lasciamo che il mare ci allaghi ... >>. G1ovANN1P1ou INUTILITA' DEI GOVERNI Ourante le crisi i;overna1ivc, anche dei non anarchici, ti rentlono conto delle ìnu· tilità di tutti i governi. Ecco qua1110 scriveva, a <111es10 proposito il Paese sera ddl'l-2-1955. I< E' che ogni crisi di governo. 1,w1tm,1/mc11te, /a riaffiorare il 11ostro vecchio so1to/011do amircl,ico: ogni volta che c'è ,m gover110 clie 110n. •governa, hw clic è costreuo li /<ire dellò semplice (tmh1i111's1ra:io11e, noi ci t1ccorgiamo con còmviacfota mert,viglfo che sc,1:,1 8()1,er,io $i $lii be,1issimo. si s,a, anzi, meglio di prima. Nb11 c'è nessu110 cl,e Jaccit, gra,uli diS<Jorsi,sii $Chermi tlci cinc-giorm,Ii -'1011 /i11alme,11c v1w1i di mi11istr~ e ·s9110.çcgrc1a,i che Mgli'lm lllMlri, i giornali 110,1, ,·i/crisco,10 piit s11i viaggi di Tizio o di Caio. Che bellezza, che p«cc! Ogni voll11 cl,e c'è una crisi <li ~O!'Crtw fo geme si remle conio che i governi sono <illvi,-ero i,mtili ». 192