Volontà - anno IX - n.4 - 1 agosto 1955

11oniica l'organizzazione internazio• nale d'una società fondata sul lavo• ro, potrà mettere fine a queste ma– nifestazioni brutali dell'animalità u– mana'. Ecco quello che ogni operaio re– clama in fondo al suo cuore: una C$isten;a uma11a fatta di benessere materiale e di sviluppo intellettuale, fondata sulla giustizia, e sulla liber. tà di ognuno e di tutti nel lavoro ». Queste de6nizioni del sociali8.mo e de11e aspirazioni rivoluzionarie del popolo e di Bakunin stesso sono sta– te tutte pubblicate su dei giornali destinati a dei lavoratori manuali. Il tono, come quelJo di tutti gli arti– coli di Bakunin, non era nè da« pro- 1 Lettera agli lntemationalisti del Giur■• letario > nè da demagogo. Non si ri- volgeva nè agli istinti brutali, nè al– l'odio di classe, nè alle forze passio– nali elementari, nè predicava soltan– to la uguaglianza economica, esca con la quale chiunque attira le masse senza incitarle ad elevarsi. Certo, Ba– kunin faceva di questa uguaglianza la condizione essenziale di tutto il re– sto, ma sapeva e diceva che senza un minimo di elevazione spirituale per realizzare l'emancipazione economi. ca e senza )a volontà di o: arrivare al– l'istruzione e alJ'educazione per tut– ti, aJJo sviluppo 6sico, intellettuttlc e morale» di ciascuno, all'uguaglianza dei sessi, alla soppressione delle guerre, alla solidarietà universale e al lavoro creatore e libero, non ci sarebbe più giustizia umana pi\1 giu– stizia animale. (continua) GASTON LEVAL STAMPA CLANDESTINAIN SPAGNA Da 16 umi, dalla fine diagruiata della guerra contro Franco, )a Spagna vive sotto il giogo del feroce caudillo. Chiunque non faccia 1110 di sottomiuione al regime viene iM>latoed ha una vha molto dura. Chi poi osa opponi al dillatore, incitare alla re1i• stenza gli spagnoli cl1e detell■no l'auuale regime, trova la morte o la prigione certa, Eppure, nonostante i numerosi processi contro questi « nemici del regime» dove i giudici tono sempre molto generoli nella di11ribuzione di anni di galera, dopo ]6 anni di dittatura frand1i11a, tono ancora numerosi coloro che continuano la lotta, che 0011 accettano Franco nè i suoi segugi e che lavorano per un altro 19 luglio. Sappiamo, per e1., che a Barcellona, non molto tempo fa, venne scoperta una 1ipo grafia dandestina dove si stampava Solidaridad Obre,a e C.N.T. e dagli arresti fatti ti venne a 1coprire i nomi di coloro che appartenevano all'organizzazione clandestina della C.N.T. Molti compagni nostri vennero arrestati in quell'occasione. Questo però non 1co raggiò coloro che riuscirono a fuggire alla poliz1a. Abbiamo recentemente avuto notizie di un nuovo giornale clandestino Ruta, voce della gioventù jberica anarchica. Tutti co• foro che conoscono il no11ro movimento di Spagna, sanno quale contributo di foru t di coraggio abbia dato la gioventù anarchica 1pagnuola nella lolla contro Franco. Per ciò non può provare che piacere nel ,entire che 1o file di quell'organi:nazione non sono siate definitivamente 1pex:r:ateneppure in Spagna e che i giovani anarchici continuano la Joro Jou, per la 1ibernione del popolo spagnolo. Sappiamo pure che un altro giornale circola clande1tin1mente in Spagna: Ti erro e Ubertacl, organo della F.A.I. (Federazione Anarchica Iberica). Salutiamo con gioia questi nonri compagni che, nonostante i gravi pericoli d1e cor rono, osano sfidare il mo11ruoso apparato di !orze polizieac.he , la falange o le requete1 obbligando Fr■nco a regnare con la forza e la violenu e de11inandolo co1ì alla fine certi di tutti gli odiati dinatori. 178

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