Volontà - anno IX - n.1-2-3 - 1 luglio 1955

Il fatto di ritrovarci qui, oggi, in una siwazione difficile e<Ioscura, in cui 11011 ci è permesso ,li muoverci e di agire come vorremmo, percl,è di libertà si parla molto, tui::i tro1>po,ma essa rimane sempre un mito, co– stituisce un atto di volontà e di fede. Volontà di ri.pre,ulere il lavoro por– tai.o così avanti tra noi da Malat.esta, Fabbri, Gal.leoni, Bemeri; e nel campo ,le/l'azione riJplendente ,li luce J>eril sacrifiicio di Lucci.ti, Schirru. Sbardellotto, di Bemeri e ,li tanti altri. Volontà di darci iuteramelll<' a questo lavoro per essere degni dei nostri cari scomparJi. Fede nei principi dell'a,wrchi.smo, che fornwfoti da BaJ.·unin da Proudlwn. da Kropotkin, si Jono mostrati attraverso i tempi e le esperienze (lei vari paesi i soli cli<> indicano una strada concreta per cancellare la vergogna. dello sfruttamento dell'uomo Jull'uomo, pe.r ridare a ciaJcwio il sentimento della dignità uma– na ed il modo di vivere in. ,ma societlÌ di uomini liberi. Lo SJ>iritodi chi ci ha lasciai.o per sempre ci è vicino, e ci. aiuterà u ve• der ch'iaro davanti a noi, e ci incoraggierà a persistere nelle loue che si avvicinano. Cerchiamo che ai compag11i che .si battono oggi. nell'Italia ancora oc• cupata dai tedeschi, rischiamlo ogni giomo la loro vita, noi clre almeno ,la que( flagello ci siamo già liberal.i. possiamo di.re domani, <1uando nuo– vamente ci riuniremo, che non abbiamo perduto il nostro tempo, clie anclre noi abbia.mo portato il comributo che ci è stato J>O!l!libile al lavoro di ri– costruzione della nostra società. Al laaoro, dunque, compagni. Con .~ere11irà,ma cou forza. 1 IL GRUPPOLIBERTARIO 1 Il convegno riuni i rappreaentanti dei gruppi dell'l!alia liberata. Iniziò i lavori il 10 1e11embre e co11ti11uòper 111110 il giorno 11. Erano presenti i delegati dei Crup11i delle ,eguenti regioni: Camp3nia, Lario, Puglie, Lucanj11. e compagni rtell' Umbria e della Toscana. I delegali dei Gruppi della Calabria giunSOfOnel ucondo giorno, ~r ri- 1ardi ili 1reni. Un compagno isola10 arrivò dalla Sicilia a '--"·ori conclusi, così un ahro da Reggio Calabria. Neuur1 compagno potè giungere in tempq d11llaSardegna, ma anche que. 11aregione era spiritualmente prcsenle, perchè prima del \:onvegno c'erano &lati a Napoli scambi di idee con compagni sardi che tornavano al loro paese. Il compagno Turroni diede leuura di varie comunicazioni ricevute dai Gruppi e da comp11gnidell'es1ero, Ira cui una dell'A.I.T. da Stoccolma che auspicava la ripresa delle relazioni e chiedeva notizie della U.S.I. e della F'.A.I. e lettere dei compagni Cigi 011- miani dalla Tunisia, di Di Domenico, Maraviglia e Borghi dal Nord-America. Il 111110 ru :accolto con viva 1oddis:(aiione dai presenti, Un comp11gnodella C.N.T. 8pagnola csprcuc la sua soddisfatione nell"auistere alla 86

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