Volontà - anno VIII - n.9 - 15 gennaio 1955

spese degli uomini, degli animali, dei vegetali, del suolo, del clima dele– riorato dal pascolo e dal disboscamento. Si può cit~re numerosi esempi di tribù montanare che vivevano di raz– zia o di taglie prelevate sulla gente di terre di pi~nura, di nomadi mezzo pastori e mezzo briganti diventati gli oppressori e i conquistatori di pacifici agricoltori, che si sarebbe tentati di innalzare la dominazione degl.i sterili sui 1>roduttivi, a<<legge della storia». 1 rapporti tra gli Israeliti e i Cananci, gli Assiri ed i Caldei, i Kurdi e gli Armeni, i Dorici e gli Achei, ecc., sono presenti alla memoria di tutti. Confondere la preda e la produzione è il minor peccato dei singolari« cconomisli puri» che citano come esempio gli sfruttamenti distruttivi che furono la conquista dell'America, Ja coloniz– zazione dell'Oceania, la spartizione regolata dell'Africa e dell'Asia, e un poco ovun<1ue la riduzione 1.t vassalli dei Jaboriosi da 1rnrte elci fonnulloni i finali « non lrO\•ando pane in casa loro» hanno il piì1 spesso cos1it11i1nla lesta politica e j) corpo amministrativo dt"gli imperi. La tlittatura capitaHsla, che trasformò dei paesi forti.li in deserti se– minati di oUìciue, fu ceonomicamenlc progressiva 1>cr il solo folto clw vinse la resistenza « rca1,ionaria » del contadino? E la dittatura sovietica. erede dei metodi rttroci della« accumulazione primitiva», non ha fauo 1)rc~ cisamente la prova della sua imperizia economica -soslituendo al regno de– gli scambi rela1ivn01entc liberi tra cittit e campagna, e ira metropoli e sa– telli1i, il sistema ddlc re<1uisizioni, delle tassazioni, delle SflO/:diazi.onidi ogni generC" che « bilanciano>) l'infcriorilit evidente de1Famministn1zione SO\•ic1icasu tulli gli altri sistemi economici attualmente conosciu1i? A. PHUNIEH IL PIANO VANONI Il Millistro Vmio11i /111wefH!rnlo u,1 bel via110, o M:/1cm11c/,e tlir si 1·01;/i{I.r>er 11l– me110 m:r;it1re {I .~afure l'ecor1omia itfllitmt1. Pro11011e un insieme di belle cose. trO/J/W tlif. /icifi per mwli::.arle - ,mzi, /liti/O proble11w1icl1e che og11i mwli.,i 11e 1111f)Ure qw1.1i ,·mm f{I/ÌCU. U,w focww c'è /JCrÒ, grm;e, i11quel bel/'i,uiem.e logicamente ordinnto: 1loi:e .,11r1111110 presi i qunttri11i? l,'lwlia è il bel /JOe.,e dove s111l11 c11rta lutto ll/JJH1re /11cilmer11erisolvibile, ma 11oi 11e.1. Juno lw il coraggio di far .,p1wire il tle11aro 11 chi fo ha - e .1iccome 11011 è po"ibile cl,e fo ,,oi:era genie p11gl1ida solli tutto, 110n Je ne fa 11ulfo. (A meno cl1e, $"in1ende, lo :.io d'Americ11 non mandi altri milio11i di dolfori - chi• 1dlora wtt11 queJtt1 .fieriuima genie che parili ta11todi gloria e di grandez:.<l non si vergoBml 1/i te11dere fo mano ed 11ccettare con 11nbell'incl,ino l'in1ereu11ta elemosi1111), 507

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