Volontà - anno VIII - n.8 - 15 dicembre 1954

ncsc,•rli sani e beli.i fisicamente e mornlmcnle, dalla coscienza che non ~ignifica nienlc dare un po' del pro- 1>rio sangue o della propria carne ad un nuovo essere se non si può met– lerlo in condizioni 1ali che egli non dchb1t sentirsi un vinto nppcna avrà t·oscicnza drllc difficoltìt della vitn. on agii i:uno mai la necessitù del " conlrollo delle nascite » come la 1u11111te11 che ,porrà fine a tutti i mali sociali. Andrn se il controllo delle n11sci1e Cosseapplicato da tutti, la so. C'ie1à conlinuerchbc ad a,·erc Je sue ingiuslizie, le sue sofferenze le sue miserie. Per farle scomparire, ben ahro è neoessario. Sono tutte le isti- 110:ioni, così couu, sono oggi, che ,•anno iCardinate percbè 10110 esse che difendono i privilegi e il potere esis1enti. Ma riconoiciamo che è rh•endicare la proprin lilx-rtì, indi.vtduale, da– vanti allo Stato ed al.la Chiesa il bat– tersi per a,•erc <1uei figli che C"iascu– no desidera uvcre, H rifiutare che delle Autorità costituite regolino In nostra vita privata, il sottrnrsi a dei pregiudizi secolari. Anche questa banagliu contribui– s<---e alla liberazione dell'individuo e dà ad esso coraggio e forza per ri– chiedere sempre pili libfortù per sè t- 1.er i suoi simili. G. BERNEtU SOGNO DI MACCARTHY All'insegna di « 1>acce lil,crlÙ • una brulli ri\'ista e un'infini1à cli manireili cercano di di~1rarrc il J>Cn!icro della r,enle lloi 1uohlcmi reali, dalla ricerca di rCiJ>Oniabili reali, dalle \'Olo111i1 di soluzioni reali - crc1mdo la tcsta-di,turoo ., comuniilll •• 11011 parlando d'altro rhc flcllc malcfot1c di o: comuni&li *· Può tlursi clui \'i sin anche del \Cro, tra tanta cnrla srnmpata, Ma nou ha alcuna im- 1>0rt11111.a. Il 11101!0 ili 1>rcsenlart'! (IUC81o \'CNI, Ile c'C, di 1>cr 8è icncr:1 un male moho mag1iorc ,li quello ,·hc dichiara di \'Oler comb1mere. E' e~em:ialmcnlc stu1,1ido pretendere che solo Togliaui cd i .uoi hanno 1baglia1u • pc~jli<I • .-on che ,.j li,scia in1endcre che tulli gli altri sono agnelli mondi di peccalo. Per ogni 11ccu&a :,i •comunisti• dieci ohre polrcbbcro formulani per non-comunisti o per 1mti-co111unisti. lusia1cre lanlo in un■ ,ola direxione fa so1pct1are che ti ,·og1ia lcner ot·C'UJ13111 h 1c ..,a della !ClllC J>erchè non gu11rdi in allre direzioni do,·c pur ,i ,a d,e c'è altrcU.anlO marci-O, Jl,fo,. Cnrthy. ha 1lct10 qualcuno, Abbiamo unii parola più iCm1,lice, 1>urtro1>1t0, in ila• liuno: <111:alun(1uis:1110. E" un male tipico, lro noi: fa Jtartc dcll'eredilà d'inver1ehra1i11110 lltici11rnri dal \'cntcnni-0 nero. Niente di nuovo, q11i111Ji.Ma \' 0 è da 1pcrare t·he almeno i aiovani non al,bocd1ino ... 453