Volontà - anno VIII - n.8 - 15 dicembre 1954

PROBLEJ,fl DELL'EDUCAZIONE IL CORAGGIODELLA LIBERTA' LA RELAZIONE lena dal Prof. Codig:nola al Congresso nazi•>na. Jc dell'associazione pedagogica iJ 31- 3-1954, e ripublicata Ja· « Volontà» N° 3, mi. rallegra per Jo rpirito di modcrnitil che anima l'esperimento cui la relazione si riferisce e di cui lo stesso Codignola è l'animatore. Coraggiosa la prcmeSS3 che « ,,na tr<M/ornwzione rtulic"le dei metodi ditlttttico-c,luclllivi presuppone una rmlicttle tmsformflzione etico--~ociafo, Oltre che economica )), cioè la messa a 1umto della situazione attuale, ]a quale non consente di realizzare in pieno l'attivismo, che (( no,t è pro– ble,m, purmnente dh.lat.tico ma pri– "'" di ttlflo problema, sociale ». E mi pare mollo importante una sì lar– ga visione del problema d.idattico•C• dn<·ativo. che tuttavia non fa dcsii;te. re questi educatori di avanguardia dal l)Crsegnire nella socielil così CO• mc è o;;gi, un esperimento che me– rita tutta la nostra attenzione. Per– ehè, se anche le realizzazioni saran– no par,,iali, la visione completa del vrohlerua che sta ad articolarla le renderà efficaci all'evoluzione socia– le cui noi tendiamo. Chi11ra l'analisi del Codignola dei difelli cd errori dellu scuola tradi– zionale contro i quali egli si fa asser– tore della libertì1 ed autonomia del discepolo, della « socialità .... come momento essen::iale della autoscopcr– ta dell'individuo, in clte consiste l'e. d11ca;;:io11e ». Un solo errore di pro– spelt iva c'è, a mio modo di vedere, in quell'analisi; ed è dove alJa scuo– la s.1vuole assegnare Ja eredità delJa famiglia in dissoluzione, consideran– do quest'uhimo Cenomeno come ine. vitabile. Certo, rinchè la società con. 1inua a girare nell'orbita del capita• lismo industriale, Ja famiglia nel senso etico della paroln non potrit e• sistcre. ed il minor male sarì1 <1ucllo di dare nll'infanzia ed all'adolcscen• za nella scuola quel che di vita.le a– "rcbbc dovuto dar loro Ja famiglia. Ma l'educatore, pur muo\'cndosi co– me può nella società attuale, deve avere chiaro in mente che il dissol– versi della foruiglia non è un momen– to evo1u1ivo della socictil, ma al con– trario un effetto della calti\'a orga– nizzazione atluale; o,rviato alla quale la famiglia tornerà ad essere, ed in fornrn ()iì1 evoluta e com1>leta, nu– cleo essenziale della società. Rimos– se le cause (necessi1ì1 economiche, sopratullo) che li allontanano, ,paali sono quei genitori che non sentireb– bero la gioia di dedicarsi <1u0Lidia– namente ai propri bimbi? E c'è nel. la in1imitil della fomiglia fonuata da elementi coscienli, pur nelle fu. ghe che la necessità impone, un conq,lcsso di fattori posil-i,,i ai fini dell'educazione e della formazione del car:illcre, che la migliore scuoln alliva non 1n1ò avere. L'educatore che non tenga conio di ciò. rischia 439

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