Volontà - anno VIII - n.4 - 15 agosto 1954

IL PROBLEMA DEL LAVORATORE (;\DETTO ~all'Umanitarin 1 <1u~s10 f'om·l'gno e stato un coraggioso lenlativo di riunire uomini rapprc– ..t~1111111ti ogmmo interessi diversi e in ,·ontrn:,to. :t discutere di c1uci probl('– mi <'hc normalmente occupano la lo– ro ,,i1:1 e il loro l.u,oro, Industriali 1• .. inducalisli, tecnici e giuristi. mc– (ii('i e membri di Commissioni Jn– lc•rnc ave,,11110ncccttato di contribui. rf' a 111et1crc in luc(' quegli as1•c1ti dc·I ln\'Oro che si traducono in c-ondi– zioni di vita per chi è costretto a star )(';,::alo ai banchi o alle mnc(·hinc. c•iOO llCr il luvor:itore. Per ,m1ici1,arc subito un commen– to - che dovrebbe trasfornrnrsi nella chia,·c necessaria per ca1>ire tutto lo ..volgersi dei lavori, dei discorsi e delle idee che rurono esposte - di– rò eh" i la"oratorj interessati, sog– µ:Nli alle condi:r.ioni denunciale nel convegno, erano assenti. Quanti par– larono, lo fecero considerando SCIII• llrc il l:woro da una posizione dire– zionale: cioè su un piano organizzu- . ti"o e non esecuti"o, secondo l'aspet– to 1>rofo.s:,ionaleproprio di ognuno di ('N'i. Cosi il giurisla parlerà del lavora. !ore-cittadino, il tecnico del lavora• tore-1nodu11ore, il sindacalisla di un lavoratore - organizzato - politicizza– to, ognuno deformando l'uomo con la 1>ro1>riapar1.icolare intcrprctazio. n<>.E, si badi, ciò non è a"''enulo in– l<>nzionalmente, almeno mi 1>nre,ma 238 semplicemente perchè la inclirclla conoscenza del lavoratore introduce pro1lrio tale .limilnzion<'. Ma per tornare al convegno. bie_or gnerà dfre che il proposito delrl'mu- 111tarrn è slato. oltre che coraggio:o,. merilorio: in <Jtrnnto il convegno etcsso 1 come impostazione e realizza– zione, rappresentò 1111 nuo,•o tipo di ineonlro. Ed è proprio in questo il suo successo. Quallro relazioni d'apertur11 han. no imposlato lo svolgimento dei ]a. "ori attorno ai motivi dominanti ri– levati dai relatori, motivi che erano,. nell"ordine: tecnici; medici; di re– lazioni umane; giuridici. Jn <1ucs10 <1uadro a,,rebbe dovuto emergere la <·ondizione del hworatore nelrimpre– s11 indus1rialc: e da cp1ei fo11i. alla luce dei contribuii critici, avrebbe– ro potuto essere delineale alcune lir nec d'azione per iniziare l'opera di ro\'esciamenlo della situazione allua– le: apcrlurn a nuo"e condizioni cli ,,i1a nel la,•oro, fermento II un rias– SCllo generale in un clima che avreb– be avuto a priori, nelle partecipazio– ni così di\'erse, il riconoscimento u– nanime di <1ucsta neccssi1i1. Che ciò s"ia a,•,•enuto solo in 1>arte non è imputabile 11gliorganizzatori. Tro1>po nuo,•o era il ti1,o di conve– gno perchè immedintnmcnte potesse renlizzprsi l'atmosfera necessari,, pcr– Ph'! il problema ,·enisse puntualizza– to. E' a\',·l"nuto in,·ece che - ment're

RkJQdWJsaXNoZXIy