Volontà - anno VIII - n.4 - 15 agosto 1954

l casi <li defezione ,·crificatisi du– :raute e dopo la gucrrn furono nel mo– -vimculo libertario pochissimi, ma non 1>er questo meno dolorosi. Ma la sana e robusta natura dell'anar– chismo spagnolo •lrn permesso di i– solare degli uomini come Carcia 0- Ji,,er, Prieto o compagni senza pro– ·,•ocare alcuua vera divisione, anzi il maggior numero degli scissionisti è tornato nell'organizzazione madre ab– bandonando i capi che sono rimasti -senza seguito. Per assicurare una vittoria rh'olu– :iionaria, in qualsiasi parte del mon- 2 HO ASS/~1'/TO fllfo ,wscita e<i .a~– . lo svolgimento della guerra cmi– le in Spagtw, guerrn che si sarebbe tr<mwl<ll<lin rivoluzione sociale se .gli elementi responsabili della CNT e FAI non vi <wessero messo dei fre– ni avviandola <Juitrdi verso lu scon– {itltt, dopo fo prima vittoriose, l<lpptt d<•I .19 luglio. Esist<>vlJ in Spagna u,1 movimento mwrchico, 110n omogeneo quale poi.e• v,mo p<>nsarlocoloro che lo grwrd,,– ·1J<1110 da lo11tm10. Vi errmo in esso le cliverg<mze solite che si ritrovlltto in 1111alsiasimovimcmo nostro ciel mon– do. E le clivergenze più profonde e– rm,o trn g1i t111llrco-simlac<11isti.Lu scissione provoc11w cfol manifesto dei 31, era finita con ltt creazione di ww 11u.ov11 sezione del .,;iru.foclllism.o ,mar• c/1ico o libertllrio che ,,vevn avuto come capo Pestari(l e co11tcwnpi1ì. ,li 11 .000 ,ulcrent.i. Mll non vi eru /rn ~ ,lirigeuti. uccorclo perfetto e c'er,, 234 do. 11011 hasta essere dei teorici del l'anarchismo. Occorre saper organiz. zare la vita cconomic11 e sociale del popolo, facendo funzionare ogni ra– mo produttive e la distribuzione. Co– sa questa impossibile senza la colla– borazione delle grandi masse popo– lari. Iufine per raggiungere la nostra o– pera, non basta stare ad aspettare lo scoppio della ri,,oluzionc, ma biso– gna sin da ora pre1rnrarla e prepa– rarsi al compito finale. NICOLA TUltCJNO\'ICH s,•mvrc buttaglia nelle, clire:io11e cli t< Solitlariclad Obreru )). Tuttavi<, si ebbe lt, primfl vittoria sui fasci-sii. il 19 luglio., impetlendo .tt Frn11co cli ùw11<leresubito tutta In Spagna e orgm,i:zwulo lt,, lottu ndh· città rimaste in mano agli ,11wrcl1ici, 1,i rcpubblietmi e t1i tlemocrttlici. Fu 1111 e11t11sillsmogenerale che s,•mbrn– va foriero di nuove vi11orie e di. 1111 serio avvio verso ww socicfà lib,•r• lllrfo. Lu prima doccia. fredda su questi entusiasmi cadde qm11u.lo certi diri• genti a11archici procla11wro110 clw primfl bis0gmw<1-vinc<•rc h, guern, <' poi /ure la rivolu:ioue, e p(trlccipt1· rouo perciò (l/le t< responsflbilità l) del governo, dwulo così m<><lo " que– sto di. rinfor:rtrsi e di. rid11rc vita ulle morenti i.stitu:ioni che sino allo– rc, ltvevano oppresso il popolo s1,o• gnolo. Em ovvio e/te nsemlo rima-

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