Volontà - anno VIII - n.3 - 1 luglio 1954

rii, in nn ,,rossimo dournni. traccia– re una storia di <rucsto terribile ma imporiante periodo della 111oria,non solamente per <ruanto riguardo il mo– vimento anarchico, ma di quello so– ciule e sociali&ta nel monJo. E' in questo uhi.mo volume che sono esaminati i primi, ma gii1 chi.:i. ri effe1ti dcllu rivc:luzionc ru&;sa•~ <1uelli port:1ti dalla deri•rmazioue diuatoriale di tale rivoluzione e che si incomincia a vedere l'ascesa delle piìi feroci diuature in alcuni paesi d'Europa, come Italia, Spat,"lrne Ger– mania; ed è in c1uesto s1esso volume che possiamo vedere quel grandioso sprazzo di luce e di speranza avpor• tatoci dalla ri,•oluzione spagnola, po– co prima che si apra il terribile pe– riodo delta seconda guerra mondiale e del duro do1,o guerra. Questi tre grossi volumi sono per noi, e saranno per gli storici futuri, una fonte realmente inesauribile di documentazione, seria cd accurata, alla quale bisogncri1 sempre ricorre– re ogni qualvolta si vorri1 anche SO• lo tentare di tracciare un:i storia del movimento libertario sopratutto di questa prima metà di secolo, recen– temente chiusasi. Nulla in tale opera è dimenticato, c <li ogni momento, situazione, per– sona o movi;nento politico o di idee al quale il Rocker accenn:1 1 presen– ta le caraltcristiche e ne lraccia una breve storia. Molte delle pagine f'hc sono qui raccolte JlOlrebbcro benissimo forc opera a 1rnrte, tanto esse sono com- 1>lete, e non solo per c1uanto riguar. da il u10,•imento operaio tcdf'SCO,ma sul movimento operaio Idisch in ln– ;!hiltcrra tlalla fine dcll'uhro secolo alla prima guerra mondialf'j sul mo– vimento :marchico spagnolo, parli- colarmentc per quella parie che ri• guarda il periodo dell'uccisione cli Francisco Fcrrcr; sulle origini .~ i primi sviluppi dell'Internazionale OJ>eraia (A.1.T.) crea1asi nell'immc. diato primo dopo guerra ;1 Berlino, quando, in seguito alla nascila della fnternazionnle rossa, legata nl parti– to comunista, tutta una parte del mo– vimento operaio internazionale, il pii1 rivoluzionario, rimanC\'a fuori da ogni legame internazionale. Certamente, quesla grande opera, (rhf' non ha nitri paragoni, perchè molto pii, brillante e viva della sto– ria della «: Prima /111ema::.ional<> n del J. Guillaumc, 1 e non è neppu– re come « /.,e memorie cli un ri• volu::.io1Htrio » <1el Kropolkin per• chè di <1uesta meno romantica, men– Ire ha molti flill punti di contatto e di rassomiglianza con c1uella pub– blicata dallo spagnolo Anselmo Lo. rcnzo sulla s1oria della Prima fo– tn,wziomtle in Spagna') resterì1 e servirà ver la conoscenza di c1ue. SlO sessantennio di lotte, perchè non si inizin e si chiude colla vita di un miJitante, vita tutta tesa. alla af– fermazione degli ideali <li liberli1 e di giustizia, ma si allarga ""d abbrac– cia tutta la storia del mo,•imcnto li. bcrlario. E pur nella lunèl'.i'sua vi. tn. do"e non poche anrnrcz;,,e si son 1 ,, t"Jn1cruu1io11nle ». Do<'umrnta ct Sou– vf'nirs {1861-1878) di Jamct Guill:mmc. Quollro ,·olumi di 350 pagine o,-nuno. Pa– rigi 1907-1910. : • Memorie di un ri,·olu1,ionario .,. di Jlif'lro Kro1>01kiu, Milano, 1923 • La So– ('iale •• PI), 470. , 11 El Prolc1orindo Mili1n111e >1. ì\femo– ri1u dc un lntcrnadonal.,. di Amelmo Lo• rcn1:o, 8«011da edizione in un 1.0l0 volume. Mexiro 1 1 J.15, pp, 1-U. 175