Volontà - anno VII - n.11 - 10 gennaio 1954

an,·lw :i le11ori che giit ,n·esscro qual– chr- conoscenza letteraria, 1anto è ve– ro che piacquero t:dmente, sopratut• lo al pubblico spagnolo nella cui lin– gua erano stati tradotti, che alla pri. ma, altre e diverse edizioni seguiro– no, e tutte furono esaurite in breve tempo. Nell'immediato ultimo dopo guer– ra, <111andol'ansia di conoscere e di lc~gr-rc era grande, quando il movi– mento anarchico di lingua spagnola in Fnmcia riprese con slancio la sua Of>Cra pro1n1gandistica e di educazio– n<', aicuui di quei (<medaglioni)), co– me quello dedicato all'anarchico S!Ht– gnolo « firmin Salvocea >>,o quello a « Pierre J. Proudhon >> (Toulouse, 194.S) \'C;nncro ripubblicati nelle e– dizioni ,li « Ticrra y Liberi.ad)), Es– si sono dei veri piccoli gioiel.li di chiarezza e cli precisione, anche se inevi1abilmcnte in qualcuno si sen– tina quella frella colla qnale si è co– stretti a 1>reparare e pubblicare ar• ticoli da giornale, e nel caso concrc• 10 del Rocker, non ostante che mol– te volte fosse stato costretto a pcn– surJi e a scriverli durante giri di con– frrenzc o fra una agitazione cd un.t al1ru. Nel suo « Arlistas y Rcbeldes >> troviamo scrilli di diversa 1.rnlura ed importanza. fra i quali qualcuno nemmeno pubblicato in tedesco, ma sono quasi tutti di caraltere Jeuera– rio, anche quelli che rientrerebbero 1>cr alcuni loro a.spelli in una galle~ ria di medaglioni di pensatori rivo– luzionari, e che souo indubbiamente fra le opere sue migliori. Vi è uno studio su « Pietro Gori », il grande oratore anarchico, - non certo in spagnolo dove è abbashmza conosciu- 1O,-- ma in tedesco ed in ldisch che 594 lo presentava a quel 1>ubblico per la r>riurn volta. Ma tutti questi scritti non sono an– eorn opere di storia, in quanto non intendono situare, uomo e pensiero, nel tempo e di fronle ai )>roblemi dell'ora, ma solo dei tentativi per richiamare l'auenzione delle masse sull'o1)era di letterati o cli pensaJ.ori o sulla figura di militanti che lascia– rono 1n1c<"e profonde nella storia del movimenlo sociale e sociaJista. E' solamente sull'o1>ern su « Johann Most: Das Lehen eines Uebellen >,i che egli tracccr:"t, colla fìiura di uno dei 1>rimi militanti anarchici tede. schi, la storia di un largo periodo del movirnen10 socialista cd :marchi. codi Germania e di altri pnesi. Il Most è uno dei primi socialisti 1edeschi, che dopo aver militato nel– la socialdemocrazia seppe rompere con e5sa e dichiararsi anarchico. Egli ave\'a a\'ulo posti cli particolare im– l)Orlanza nel partito socialclcmocrati– co; rrn stato redattore di alcuni gior– nali socialisti in Germania, e fu j) Co11da1ore e il rcd31torc 1 fino alla sua morie, di uno Ira i 1>rimi e più irnporlanli giornali anarchici di lin- 1 « Jolw1111Most: Das tebc11 ci,1es Re. bellc11 ,,, H. Hocker. C<>n una prdazione di Ale:<andcr Berkman. Bcrlin, 1924. Edi– zione « Ocr Syndicalisl », pagg. <136. Nel 1925 è J>uLblicato un supple111cnto « Nach– lrag >>, foseicolen<> di « aggiunte, note e corre1.ioni », che ri11rende la nmucrujone del volume da pag. 439 a pai;. 482. Queste :1ggiume e (1Ue8te n,otc 110110 siate im•ece incoq>Orate ucl testo dell'edizione spugnola del libro avvenuta 11el 1927 a cu• ra delle edizioni de« La Prolc&la » di Bue• nos Aires, due volumi di pagg.. 346 e pagg. 332. Tradu1.ione di Diego Ab:id de San– tillan.

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