Volontà - anno VII - n.9-10 - 15 dicembre 1953

/Jr/Sia: io spero che ornnwi sia 1111a questione finita e che andrà rii• t11<'111icmu/osi. Noi cerchfomo di /ai;orare per rimettere il movimento nostro sulla via buona e feconda. Presto U5Cirà in A11cona il nostro giornale, ch'io spero sarà /.'avvia– mento a cose più importanti del giornale stesso. lo mi propongo di dedicarvi tutta l.'auività e tutto il tempo che mi la– scerà libero la necessità cli guaclagrwrmi il pane quoticliano. 1·u sei tra quelli che più possono fare in Italia, e son convinto (come me lo assicura anche Agostinelli) che possi,w10 contare sul tuo attivo concorso. Per dare unità. ,l'imlirizzo al giomale, è necessario che stiamo in at– tiva c;orrisporulenza. lo mi flS[>elto da te quelle notizie ed indicazioni. che solo mi possono venire da citi sta sui luogl1i, e ti dirò ma110mano quali sono le mie i<l<'e :ml da farsi. Mi faresti anche favore darulomi la tua opinione confidenziale sulle varie f>Crso11e più in vista nel movimento nostro ed in quello simlacaliua. Pel momeut.o non ti dico altro. Saluta la tua com1mgna, che spero avrò il piacere di conoscere perso- 1wlmentc in ,m tem110 non troppo lo111<m.o cd abbiti un forte abbraccio dal sempre 1110 ERRICO MALATESTA 12. Ar1hur S1reel New Oxford Sl. - London W. C. ♦ Londra, 15-5-13 Cariluimo Gigi, Grnzie dcllfl, t.ua leuern, che Emidio mi ha rimessa di persona. qualche om ftt. Ti riugr11zio di llVCrmi scritto a /u11goe ti prego di fare sempre così. Puoi slf,r trnnquillo per le informazioni confidenzfoli: la tua. sarà bru– ciata appe11a avrò finito la presente. Puoi comunicare alla Rygier ed a chiunque ti pare quello che ti scrissi rclativr111ie111call'incresciosa questione. lo scrissi ali' Agitatore semplice– mente quesr.o: « Mi auguro che l'Agitatore smetta le questioni perso11ali e rit.omi orgmw di propagtm<fo. e di battaglia ». fio visto dal sesto Canagli.e Rosse che Zavattero 110n ha intenzione di fi-· 11irla. Tanto peggfo per lui. Noi dobbiamo ignorare completamente la cosa. Quando col nostro giornale richiameremo gli anarchici ad un lavoro serio, vedrai che la. gente si disgusterà dei pettegolezzi. Scrivo a Cesari. che vi• gili atte11tame11te perchè non una parola ne sia detto in Volontà, nè nelle corrispomlcn:c nè nelle sottoscrizioni. I,c notizie che mi dai dell'Italia non sono comola11ti; ma io sono pieno di spermi:e. Mi pare clie ci deve essere molta gente che resta inerte solo 530

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