Volontà - anno VII - n.8 - 15 novembre 1953

proprio ciò che dice: levttrlo di memo a. t.utto il loro insieme. Non reali:• :crebbe nulla ,li 11uovo il passurlo dagli uni che lo detengono agli ult.ri che vi aspirano e sono delfo, loro stessa qm,litù deteriore - <mche se urlano e ctmttuw con parole diverse coprendo co11,_bamliere diverse la loro set.e di ' predominio. Solo il p~polo, lasci<ttolibero ne/. crogiolo aperto di. ww grande cri.si, potrù esprimere du sè uomini nuovi metodi nuovi e quindi possibilit.à nuove: wue valide, perchè fluide, u,pcrt.c, sorgenti dull'umcmitcì viv<t della sperim.ent.c,:ione sociale molteplice. Allom non più Sllrwuw operanti i veleni del com.andare e deU'ubbi– dire, poichè 11ell"libe,-1à effeu ivu, che comporla erl implicu la.effeuivct SO· lfrlariet.à, t.onwrw11w l 'ini:iat.ivtt e /ti decisione nellci unicti comlizione i,1, cui esse sono u111Cme, cioè 11ellcmani del popolo. Nelle persone si-ugole e nelle loro famiglie per la loro pri.m.ariti sfera di attivit.tì sociale, nelle mani delle singole comunitlÌ reali (la scuola, ltt fabbrica, il villaggio, il quurt.ierc di citt.à) vici via che tale at.tività sociale int.eressa gruppi più ampi e ltpcrti e più fluidi della fum,:glùt. Rimarrà poi un campo rist.ret.to entro li.mir.i certi, per necessità. t1mminist.rat.ive ciuadinc, regionali,, ,wzionali. E ad t>ssc verrà provvisto sen:a lo pscudo-uiut.o C1.vvelem111t.e e pressante delle Aut.o• rità cost.ituitc. D"v-vero pensare la tfagcclia calabrese, in (JiteMctlwli,i d'oggi, confer• nrn fo cert.ezza sempre procl<mwtlt dall'mwrchismo. Solo le rivoluzioni, i,i <J1tel umt.o d'esse che sfugge al costituirsi di poteri polit.ici, risolvotto i pro– blemi. << Rivolu.:ioni »: processi di risveglio popolare che non significano 11ecessari<tme111.e bombe e t<tgliat.este, 11w in bombe e wgliat.est.e concludono se i pculroni tirano troppo fo corda. Ed allortt non essi lumno diritt.o a la– gm,rsene. f.,'igna·vin è il pili orribile peCC(ll.O, e le cl(lssi dirigenti itali<vie ne sono state e ne restcmo profondamente colpevoli - e forse irrimediubilment.c. Solo un ri.sveglio del popolo li scuot.erà. È a quest.o risveglio - cioè foci. tcmdo ctll'imlisciplimi ed llll'ercsict - che occorre lavorare, se si ·vuole che siungn un dom,mi migliore. V. CITAZIONE T11t1i i governi rispondono in uu cerio grado a ciò che i Crcci chiamavano una 1i– r:mnia. La differenza è che nei governi Ji@1101iei,assoluti, la mente è op11rcssa tl:t uua usuq1:1zio11euniforme, me111rc nella re1111bblica11rescrva una maggior 11o_rzioncdella sua at1iviti1, e l'usurpazione si conforma 11il1focilmentc alle fluttuazioni delle OJ>inioni. Per loro pro11ria natura 1e islituzioni politiche ha1:no una 1enJcn:r.a.aJ arrestare l'eia• $licità e il 11rogrcsso della mente. Non dovremmo dimenlieare che il giwcrno è, preso in senso astrailo, un gran danno, un'oJ)pressione, snl giudizio e sulla coscienza individuali. W. Coow1N 339

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