Volontà - anno VI - n.10-11 - 15 dicembre 1952

3 NVOLUZIONE? 1 U"A C0'1STATAZIO.'IE ,pòace- ,•olc si i1111,onecon inu.nediata <',,idcnza a chi guardi i movimenli anarchici del nostro 1t.•mpo 1 e 1n1ò dirsi di tulli i paesi: ,u•s•mw (o quasi m•ss,mo) /n nu/fo. L'nuivi1ì1 di 1u11i (o di quasi tutti) si esaurisce nel « discutere n. Peg– gio, i• sempre (o •·11rnsisc1upre) un discu1crc-non-,•ostr1111ivo: o rumhrn– zionc d'un 1-.nssnio d'nzionc che da solo non 1111 l!f'IISO. f'lu~ 11rquis1a ml senso sohanto o,•e ~ 1 ill(1undri tra gli uomini del proprio tcm1)0: op– pure puerilr- fanlasti"nre intellcllual– mcntr nunvi 1►rogrnmmi. nuo,·c for– mule, <1mmdo pure non nuo,•·i rili. Prrf'hè? Che cosa 1;,j c~1-.ri111c in <1ucsta con– dizione? Che fon7.ÌOl1f' •JlC('iliC'a r anarchi– :-1110 \ if'llf' ,·o-i UnllllJ('tHIO nella crisi immnrw di ,pw-to 1•poc:t f·lu• l• squas– '3la fino all11 .. 111pidi1i:t t'd alla bar– barit' dnllf' 11111t'1·hi11t> t'h(" <:j mnn~ia– no ~li uomini ("hl' pur le hanno co- 61ruite. li lranmlano in ro1cllc dei lor llrOJlri mt't't'tmi,;mi. li t'Omandano im't't'<' ,li 11hbi1lirli (fino al limite dell'energia nlomica incamminata a ilistru~grr" nnzit'hè n liberarci dalla foti<'n) e (nitro viso dello stesso fotto) dal prO<'csso 1fcr cui le nrnsse si man– giano le perso1w, l'essere 1n1r1cd'un (( ,·o\l,,11ivo )1 Jiv('ntn inconcilinbile f'0n l'('ssnc re di se stesso? Altr ..11nnto ..hinre sono, flrima di tutto, alcune ragioni obbietti.ve che .i,piegano, iJlnstrano (seppur non giu– stificano) questa inattività dell'anar– chismo. I 1>ochi superstiti df'll'anarchi~mo di prima-del-dilm•io, cd i gio,•nni che son arrivali da llOC0a prendere con essi posizione e quegli ahri <"he invece proclamano di 1>rendcrc 111•r l'anarchismo posizione contro di essi, son condizionali lulli ad 01)er11re nf"l– la societì1 di oggi, tra gli uomini e donne di oggi. L'u1opin, se intt•ndr operare verso l'av,•enire, dc,•(' pur lro\'are modi d'esprimer~i in lf'r• mini di presente. llarlare agli uo– mini vi,•i, i soli f"apaf"i di tr1u11ull1r– la in reale. E la socicti1 a1111ale ì· tal– mente infiltrata di « totaliiarismo •· (per descri,·ere il fatto in hrf"\f". (!nesta 1,arola pal"f' oggi la pii1 dfif":1- cc). cioè di «massi,;mo» (' di «m:1r– ciare in colonna » e della <"Orris1wt• liu «fode nel Ca1,o ». - o eatto• lico o comunista o fasci.sia od und1e semplice.mente capitalista, poco im– porta la ,-arietà - che essa non of– fn- (Illasi piì1 nessuna zona di 1>0 .., o:ibile 1>eue1razione all'agire lleno– nale. Pare che sia po-s:.ihile fon, <111alcosasolo a chi pal"la in nome d"un do~ma, chi offre dottrine 1>rf"– cos1i1ui1.e in programmi, <>lii(•hiama ad attiv-itì1 eanaliz.-:atC in pnrte11z11 da ftiani di superiori. Come d11nq11f' inserire in tale enormo inerzi11 111111 qualsiasi iniziath•a che sia V('r11111('11- tc anarchica? In passalo v'erano a11orno agli :1- 065

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