Volontà - anno VI - n.9 - 30 settembre 1952

zionc com,,leta della classe hnrora• In Italia lu rappresentata nei pri– mi anni da pochi precursori e da <1ualehe rara associazione OJ>eraia, e ucquis1ò reale importanza solo du– rante la Comune di Parigi (marzo– rnaggio 1871) e negli anni che segui– rono immediatamente. Svilup1mtusi in halia pii, tardi che altrove, essa ,,j ebbe il suo periodo pii1 attivo e reconclo <1uando negli altri paesi era ~iì, moria o moribonda, per poi. clopo la scissione ·definitiva tra :rnar– rhici (che allora si chiamanno so– ciali.sii anarchici) e socialisti demo– cratici al Congresso di Genova del 1892. non essere pili che un nome <'Onscrvuto ancora per alcuni anni, Jl(•r amore alla tradizione e per spc. rnnzn <li risurrezione, dai grl1Jlpi a. nurchici associati. Ma che cosa fu veramente l'Inter– nazionale? Come visse e come mori? L'Internazionale sorse col caratlc– rf' di una federazione d.i leghe opc• raie di rcsistenza, con un program. ma inde1erminato che poteva intcr• prelnrsi in varii modi e portarf' alle (lÌÌ1 s,•ariate conseguenze. A prima giunta poteva sembrure rlte <1ucst'associazione non Cosse che la ripelizione in grande e sul terre– no intenrnzionale di quel1e SocielÌI operaie che da molti anni aspeua. ,•ano l'emancipazione della classe la– ,•oratrice dalla resistenza legale, dal– Ja cooperazione. da leggi proteUÌ-iC'i del lavoro senza ribeUani alla costi– tuzione politico-sociale che li oppri• meva e sen,:a uscire dtp confini del mondo borghese. Ed infatti così sem. brò a molti, tanto che in Francia ai suoi primordii da una parte fu og– ,:etto delle blandizie del Governo Imperiale, il quale prima di proda. marla e dichiararla iUegalc tentò di attirarla neUa sua orbita e farsene uno strumento d'influenza e di cor• ruzionc in mezzo alle classi po'fere, e dall'altra parte ebbe plausi ed in– coraggiamenti da molti membri in– fluenti del partito repubblicano, che più tardi, quando il suo programnrn cominciò ad esplicarsi, furono tra i suoi pii1 accaniti nemici e pili (e. roci persecutori. E così in altri pae– si. Per esempio in Ts,'lzzera uno dei primi congressi fn tenuto in un'aula tli Corte d'Ass·ise, genti'lmentc f'Ort• cessa: ed a apoli, poco prima di essere imprigionati e processai i per eccitamento all'odio di classe, cospi. razione contro i poteri dello S1ato, ecc., usavamo per la nostra segrf'IC• ria. per i nostri comir.ii e per 11na no~lra scuola popolare, i locali ~ra• 7.iosamente offertici dnl Municipio. Ma i t.empi erano agitati, si era in nn periodo di risveglio operaio, nuo– ve correnti di pensiero cercava.no di farsi strada, nuovi bisogni, nuov(' a– spirazioni muovevano ili spiriti. e gli uomini che anva.no fondata l' As• sociazione, che l'avevano int.rodolla nei vari paesi e vi avevano acquista• ta influenza predominante erano uo– mini di idee e di nzione che, al di là ed aJ di sopra dei mii;tlioramenti e. conomici. miravano ad una comple• la e radicale riform11 sociale. E per• ciò. creata la federn,:ione interna. zionale delle leghe di rcsistenn <'he da,,a una pii1 larga base a11a lotta contro il capitalismo. si 1mssò ben tosto e forse troppo prcslo alla prf'• parazione dei mez,:i per abbntlere lutlo il sislcma sociale vigente. non• chè a11a ricerca di ciò che biso~na– va soslituirvi. Così, mentre le nus– sc tras1lor1ate da un'onda di c111u~ia– srno affiui,•1rno nrllc fìle dcll'JntN• 489

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