Volontà - anno VI - n.7 - 30 giugno 1952

IL PERICOLO CATTOLICO PulJblichitmio <1uel·/o scrit10 cli tuce f'abbri che, se non se ne conoscesse la daw. 3embrerebbe scri110 tenenclo presente lii si1m1:ioni di oggi, di ,wi iialitmi. Il « 1>ericalo cauolico ù tli cui f>(irfo t, F. P, pi,ì cl1e mai minaccillnte mentre il fascismo, che non era mai morto nella .sua su• &Um:a, riJorge oggi, pi,ì aggreuivo che mai onclre nella JUa /ormu esteriore. IA1 cJ.iarc::.11e la pro/onditù di idee con cui e"a esamina il 11rinw di 11ueJti pericoli uiuteramw, al– meno cosi noi speriamo, a trovare vie 11erazioni efficaci e concrete co11lro l'imperio del V11ticario e delfo Cl1ies11. ME. 'TRE ALL'ORIZZONTE ,li tutti i paesi s'addensano m1bi minacciose, mentre un'angoscia sot- 1ile, fatta di incertezza e di inquie– titndine di fronte all'ignoto, sate in– sensibilmente dalle profondità dellu coscienza unuurn e fa vivere oggi n lullo il mondo una vita slrana di tensione ncrvos!l e di spensieratezza aJlparcntc, non ci si sofferma più che tanto a considerare i fenomeni spi– rilunli che accom1rngnano questa si– tunzione tragicau1cn1c instabile. Ln realtà d'oggi è la disoccupazio– ne enorme e crescente, è l'avanzare 1>rogressivo delle dittature Jliù bru– tali \'Crso una mela a tutti ignota, che 1l0trcbbe essere la tenebra, la toni– ba della civihì,. La realtà di domani sarit forse In guerr.a chimica senza quarl icre. il cui aspetto spa.ventoso si erge ora dinanzi alla febbrile im– maginazione degli uomini colla stessa paurosa e,•idenza con cui si presenta. ,·a al fanatismo che 1>recedette l'anno mille l'aspettatiw1 della 1>rossima fi. ne del mondo. E. di fronte a una si- tuazione di pericolo materiale, si è ,più portati a ricercarne le cause e i rimedi d'ordine materiale, che a con– sider.nrne le cause o le ripercussioni che ci possono essere nel cam1>0 del pensiero. Pure mi sembra che valga la pe– na di fer,mare per un momento In nostra attenzione su un fenomeno che ci interessa da vicino e che è strettamente collegato a tutte le al– tre manifestazioni dello SCJnilibrio e dell'in<Juietitudine dell'oca presente. Voglio 1,arlare del risorgere del sen– timento religioso nel mondo e, pili s1lccialmcn1c, del risolle\'arsi. nei no. stri paesi laliuj, del dogmatismo cat– tolico. Senza dubbio, mentre il fascismo (intesa la parola nel senso ampio e internazionale che sta ac<1uistando o– ra) è il nostro massimo nemico nel campo materiale e politico. il catlo• licesimo è il nostro naturale. tipico antagonista nel campo spirituale. Il suo risorgere è un inciampo cli pii1. e non dei minori, sul cammino giil 361