Volontà - anno VI - n.7 - 30 giugno 1952

blica ereditò senza beneficio d'inventario la burocrazfo che dà i qua<lri e gli esecutori all'amministrazione. statale, ereditò gli Enti staurli, ereditò il giornalismo deformato e deformante, ereditò l'insieme delle leggi fasciste clie ancoru reggono, micortt opernno contro i. cituulitti. Con tali strumenti u disposizione di t.ali politici nulla di serio è stato com11iuto. L'epurazione è statti una burla. Scelba ci ha detto che i carce• rati ft1scisti sono oggi 315 (ma nessuno dice, nèssuno cl1iecle: quanti ancora sono invece, sotto la nwsclwra dei << delitti comuni », i carcerati antifascisti?) IA1 ricostruzione è sllllll una burla: prima le chiese, poi tutto ciò che pot.eva interessare nelfo cuccagna dei « favori politici», poi il resto se c'era posto, e tutto con il denaro dell'America, guai a parlare di toccare le casseforti. dei signori italiani. Tutto è una burla, atroce: ed in fondo ci aspetta il ctws. Noi ricortlimno, in queslo imperversare di leggi-speciali, la definizione elcrna. di Rosa f.,uxemburg: « Liberti, è sempre ed esclusivamente la ]iberlà dell'uno che pensa di,•crs11mcnte 1,. Non v"è altro metro cl1P questo, qtwsto che nessuno ora usrt, che tutti i polit.ici con la loro azione deridono. Vi fosse bisogno di prove, ecco l'agone dell<1politica itttliana d'oggi. Nessww migliore dimostrozione è possibile, per clii riesce <mcorn " pens<tre criticamente, della veriti, fondamentale tlell.'a1wrcl1i:m10,che vostufo. In se• 1mrozio11enetta tra la societit ed il suo nemico lo Stato, la disti11:ione netta tr<t ftttlività socinle del popolo lavoratore e l'avversa <1zio11e politica dei Partiti del/,, Chiese di tutti i corl'i costituiti clu! pr<>tendonod'essere accet• t(lti come diri1;e11ti e srtlvatori. V. ILLUSIONI Perfino ndl"iulcrno della Chie,a c·auolica giunp:~ il riflusso (lcll'nnsi11 ,li vcritù cio~ di lil,crli'1 effcuivu du cui e J>Crcorso il no~tro mondo do,·111111uc non giunge l'azione ilei 1>oli1icidi mcslicrc. In Fr:111ri11, com"tl 11010,prc1i giovani cd :111i,•isi eon fatti 01h:rai, Ja,•oramlo e louamlo ron Jl;li or,erai nelle offidne, 1>crdi111os1rarc in folli rhc la Chiesa non si inlcrcssuva 6ohanto dei 1iadroni. Uno di 1ali J>rcti. 1"11\,aleHarr('au, è oggi Vice• Segretario dclrUnion(' dei Simlarati i\lc1allurgici della Rc!ÌOnc Parigina. Altri sono s1a1i arrc81ali mentre p11rlcd1>a,·a110 a scio11eri cd a manifo,1uioni di pi.izza dei la,·oratori, Al. l.ri ancora, infine, hanno osato reagire all'allcnnz.a !(acciaia Ira franco e la Chiesa eat. 1olica in occasione della sua uliima ~nnzione 1mhhlica, il Congrc~~o Eu•·ari~tieo di Bar• re Ilo1111, E l'ah:uc Ocpicrrc ha dello: I( ... noi non 1>otevamo ta•·crc, mcntr•: migliaia cli OJ)crai e di con1adi11i sono Jlrivati, in Spagna, di oi;ni diritto di riunione e di 11arola e del loro 111111c 1uotidie110,mentre il sangue dei milit:1111i3COrreormai lla quimlici anni ... La noslra 1)rotcs1a può lurhare le coscienze 1ra1111uillc,ma r'è una coi& più necessaria della tranquilliti.: la ,·criti1, C'è una co,-a 11iì1urgente dell'ordine: la giu&tizia. Quando migliaia di e,scri soffrono c'è una cosa più cristiana ... <lella astensione: ..• la carità :i,. Questi preti ci aiutano a11ch'c15i contro il cli,perarc. mostrando che 1>erfi110 in un l,locco to1ali1ario coruc la Chiesa Cattolica vi ,ono dei dii-!!identi. Ma ~ap11ia1110 che essi l'i nutrono di illusioni. Se ne accorgeranno. Pres10 o tardi, donunno lutti o ricadere nella 1111s11iva ubbidienza agli ordini di Roma (giù il nuo,·o Primati: in fruucia agila mi. narde velate ...) o uscire dnll:t Chic5a. Chiesa e Libcrtù iono conceui e fani che gj e,clu• dono a vicenda. 360

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