Volontà - anno VI - n.7 - 30 giugno 1952

3 - Saragat, in polerniea eleuorale, ha accusato il fondatore del cosi– detto Parlito l\1onarchiro. Lauro, di aver lrasportato f'rnigra,,1i i1aliuni in Australia con na,ri: cosi malandate che i giornali di laggill hanno fi,-ramcnte protestato - il che gli risultava di prima mano esatto. perchè a qurl 1em1>0 egli Saragat, era Minis1ro della Marina 1\'tercantile. Lauro ha risru.,slu 1..er Jc rime. Jnline, Saragat ha riconfermata l'accusa ed ha anzi rincarata la dose, informando il 1n1bblico che per trasportare gli emigranti in <1uelle condizioni Lauro si è fatto flagare il doppio di quanto pagano gli l'ntigranti inglesi 1>erlo stesso viaggio fatto su navi (inglesi) migliori. (Saragat non s'è accorto che de,mnziando Lauro come arm(ltort> di navi improprinmente adibite a trcuportare emigranti cd a pre:.:.i esagerati hti implicitamente d"tw11:.iato l' or>eradel Ministro della Marina Mercantile del tempo. il, qual<•,;li ha conscnt.ito di farlo mN1tre era uci suoi doveri e poteri, di impP<lirlo. E quel Miui.stro compiacente era proprio 1tragat .. Dopo di eh,•, si p,uj 1mcl1eaccennare in sede di cronaca, dc.mm.e,u/o/o ,la rm siomalP marittimo di Napoli, clw efft#tivamenle w, emigra111C inglese pagti 1>ermulnrP i11Amtrali1t su riavi t>cccllenti la somma cli 61 Lire Sterline, "'111ivr1l,•111i " rircu 120.1}00 lir,, - ,. clw l',•migrn111" illdin110 <h·v" pagare ugli armflfori ,/i mwi itttlùuw 11n In strs:w vi1tt!'{ÌO 1111 11rt>:.:.o stabilito dai signori th•I GovPrtln. ,, clu• mumonu, u circa 240.(H)O lir,•). 4 - Grandi articolesse han riem1lilo le colonne dei giornali politiri. a pro1>osito dei progetti di riforma delle elezioni P"r il Sennlo. E dai di– acorsi di tutti riso ha ammesso chiarnment(': 1) la necessiti, cd i modi della rifonna ,•cngono 1>ostida ciascun· Partito in questi l.ermini: come 110ssiamo congegnare un meccanismo che ci assicuri in partenza un maggior numero di 5"g~i '! " 2) da ,,ar,.,. loro i singoli sena lori s' arringono a progettare e discutere tale riforma con questa preminente preoccupazione: come fare le cose in modo che a me resti assicurato il seggio? (Il numero dt>i voti ricevuti da cicucuna li!ta di cmulirlati ,. tifi cia– sc,m candidato, questo è solo fo materi.a prima: bisogna elaborarla in modo che dia i ri.mltati che co,u;engono a chi IUI in m.a110le leve d"I potere o spera di pr,mderlc. Clic così faC<'ndosi metta da parte ogni rispetto anche formale alle cosideue « volontà degli elettori•• che importa? ben si sa che i cittadini itali.ani son di ,lue specie: o aggiogttti ad un P1trtito, ,. pronti n votare ciecamente per chi il Partito ordina nella su11sage:.~" - o affon– dati in un tflle grado di miserabilità che a.m'curani un chilo di pasta vo• tando per il signore cht> la provvede par loro aJ!fai piri importatue che preoccuparsi tli chi siano i candidati le loro idee i loro interessi). 5 - TIGoverno ha stam:iato tempo Ca, com'è noto. a1cuni miliardi (J>re-– si dalle elemosine interessate dell'America, non già dalle pingue borse dei ricchi italiani) per costruire a Napoli case-minime, da dare ai tanti citta– dini na1>oletani che vh•ono tuttora in grotte o cantine o tra le macerie residue di llalazzi bombardati. Lo « stanziamento • si è poi liquefot10 per 390