Volontà - anno VI - n.2-3 - 15 gennaio 1952

Cùv,·c1111;;n1ppu è rimrtslo 1111mese con noi. E cimw1111 !,'rttJJf'" era deci– Sf1n1ente complesl$u. J>r,r,/r,rl! 1111'ù./('(/ delfo costiluzio,w dei gruppi, diciamo com'ero com• 11os1o il primo: wrn b((l11bi11a lombarda. sei. toscani trn maschi e Jemmirie. du,, ro11u111i r• 111w11ru1m•1·idimwl.i. (' tra essi, in ge,wrnle, figli di molto po– veri. nrn <Wclw di b<'1u•stanti. di ignoranti (' di colti, sr•n::.a 11ess111w n•gofo li111ittttriet·. I bambini sono stati accdtali 1wfla Colo11ia sr•c01Hlo la ~wg,wfo. ::.ion,• di r·om11og11i tli vari<• località. /,11 .~r1•/1t1 dei mga::.zi è sWlu fatt(I sr•11;:,a11ess1111 ffiltil'io di (•sclusione: le soh• comlizio11i che avevomo polito ,-, , '"' non f/Vt•.~.w•ro m,•110 di sei armi e no11 pii., di dodici I! fossero imuw11i di m11li 1;011tc1giosi. 'l"t ,t.te le dommule perve1111ted poterono essen, sodisfattv ad ,•cn•:::.ùme di 1111a o dw• rifen.mtesi ,, bmnbini malati. Ci è dispiaciuto di 11011 ,•ssen 1 ri11scit.i ad r11·ere bambini dellfl Sardeg11a. pur a1.:e11dr, tn1tato tuffo i( possibih•, ma s1wrirmw di rwe1·11e 11ell'esta1e p,·os·sinrn. U11probln11rr uo11 frwile è stato r orgr111izzll.zio11,,d,,i viaggi dei brwibini dw vr>niuw10 rht lo11tmw: m(t aul'lie q11eslo ù str,to risolto lw1H• e seu;:,a d11• ci fr>ssero spt~se .mpfJIPmenU,ri di (IC<:0111pugm1111tmlo. Il ,·eudiconro fimm:::.iario '-·he pubblichiamo a parle. dirà che Jr, son11m1 cotnfJlessin, spesa pt•r q11f'st',~speriuw11to 11011 è .~trtt.<1 el1•1l(lfa. se si. lie11 conto che i ragazzi hanno 11vuto 11n'ali111t>11tazio11e b11011a prf abbonda111e. w, ·w;sisr,•11:;f/ medi<x1 r('golan•, gil<>, giochi, (' chP nel roro/1, ddle spese, ;, p111·ecomprno il vUlggin di ritorno r.li . <111asi t11t1i i bambini. focciamo not,trP clw lu collaborazione dei compagni i! stntn tuttn 1:o– lo11tr,ri11 P gratuiu,; l'·;, l'Id ho ri111111ziu10 ad 1111 111t•s<• di uactmz<> 1, e,, ,w sono dup che lrn,1110 ri111ml'iato ai loro tre mesi di vacwi::.,, r,11111rn/.i. Per noi. però, il risultato positivo di questo primo tPntatii:o della Co– lonia. 11011 sta nP/ suo midamettto i11 complesso sodisface111e e. neppur<' per <1Iu111ln importi. nei benefici _fisici che lutti i rn,!!_a::;;:,i hanno risibilmt>11le risentito dal foro soggiorno. C'/, q,rnlcl,ec<J.'ift di pilÌ importante chf' ml'rila di. <'SSf!re rifovr,to. /_,<1 Cofo11ict. f'm:evamo dt•t./.o oll'inizio. 1w11 dov,,,·a (11"1'1"1' scopi 1m1·a- 111e1tfr os:~Ì.~U•nziuli. VolPva ,,s.~,•n• un piccolo sf/ggio di azione so<"i11l<-in c11i l.llfli, i m!!,o:::.::i si sn1tissero VPramn1te persone libere ed 11g11ali tro di loro. ,, liberi r111ch<' 1·1•rso !lii rtdulti. col massimo di mpporli d'<1111ici:;iae di a/• fetto. E r·rHÌ è suit.a. /,e persone e/te avevllno il compii.o ,,d11cali1·0 rfolfo Colo,1ill. ha111w saputo creare 1111'atmosfera ud,, /11'1" c11i {lllclie ragazzi (•he ernno r,1/'w-,-ivo scontrosi. taciturni. chiusi, dopo poco si nprivmw mll11i– fes1,111dosi i11temme111e. E lo stesso - nei limiti <i<•Ipossibilr• con 1111 sol lll('NP di vilrt in co11111111• - (-' ,wcad11to J)f'r i rClf!azzi ,·iolenl.i o pigri o bu– !,!illldi. coi ragazzi, i11som111<1, <( difficili )L N11ss1111a forma di w1torirà ;, mai iut,•n1P11Ulll " regolare i mpporti tra i piccoli. 11(' lm i grandi ed i piccoli. Così si è (tt-rivatì sponta11eame11fr al nwssi11w di socialità ,.,1 al ma.9simo di b,,nesst>r<'. Il meri.I.o. comt> ,!!.i,.ì ac• cemrnto. vti per lu. rrwssi111r1porte alh• persOll<' che (tt:t>V<mo lrt din.>zio11t' del/li Co1111111ità. e rhe a <111esto cornpito si sono dedi<"aU• con lanw passiou,,. mo• 148

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