Volontà - anno VI - n.1 - 31 ottobre 1951

bene Ardigò Jlcrò icnza riuscire a aupc• rarlo; sul 1cologi,;mo di Comte; ccc. Ma tutli as1>et1a o l'inferno o il pan•• diso, •con un .-ri1crio discriminatorio asro• Iulo, IJ~r quan10 l'A. stes80, in verità av• verta (p. 4) che c,la /ormufo rlclle ideologie cd il loro 11.so 1 w11 .so110 i11refo:io11e diretti, col loro .sig11ificmo originario. cioè COI'/ le circosta11zc sociali dalle q110Jiscaturiro110». dal che parrebbe potersi - cd anzi dover• si - esc-ludcrc un quid eterno, che con• ~rva il JUO ,·alorc dovum1uc e sempre, c-ome ,,i immagina poi possibifo per il mar• xismo, per il materiali~mo storico, sia 11u• re ridoui per i·o,wenien:r.a a 111c101li, in se• dc ideologi,·a, ;<a)vo a ri-c -ristalliz:r.arli in sede pnuic-a nei soliti lor miti. Il c-ritcrio di Acssibnitii che per una 1.:1r• te l' A. introduce nel cam1>Odei suoi giu• dizi ,li valore ne viene poi CSJ>Ulsodi fat• to. 1>0ichC nulla è valido se non si può riCerire a l\tarx/Engeb. A mezza costa. in 1111 liml,o ,mo Jlilrticolarc da cui par cs.·a al– fine verso il 1>aradi~o, rimane Antonio La• l,riola - c-he fin dal principio sarebbe sia• to hianc-o, ma... « aveva un .suo pro1,rio fJen!!iero », e come quindi poteva intende• re in1egralrucnte Marx? (pap:. 42). Ma nel 1>aradiso. con l'e1iehcua « bianco », sono e rc~lano' semine i soliti due Marx ed En– ,:cls -· anche se a chi vuol poterli guar– dare in 1rono gcnza offendersene l'Autore consiglia di mettersi gli occhiali, di leg• ,:;ere bene gli .scritti loro giovanili per es· ;ere certi di « in1erpretarne rettamente » i defìniti,·i ,•:111geli. Le posizioni di chi sta tra il «bianco» ed il «nero» son tutte cancellate median• le un opporluno uso di aggettivi. Il ,ocia• li~mo c-he non è marxista diventa « bor• (lhe.se " - senu che si rilevi la contrad• dir.ione in termini derivante dalla dcfìni• zione data cli « .socinlismo ». Il socialismo anarchico, peggio ancora, divcn1a « utopi• .dico». Non v'è modo di salvarsi, mori d1e uno. La lettura dell'introduzione di questo Ji. hro del Dulfar'ctti conduce, infine, ad un rilievo ancora. L' A. par Caccia sua l'idea dcli'« egualitari.smo tendenziale .•• di ogni ,·ero :Jociali.smo "· al quale ,·iene contrap• posta « /11 dottrim, politica delle élites • e (( l'inclividualùinw di ari.stocra::ie • - e « 11011 im1,or1a se /'flri.srocra.zia o l'i-lite non :t.ono nobiliari» (pag. 6-7)'- Eppure egli &teuo a,•,·clc1111 111110 il suo luvoro acce1- 1,md11 c11me nece.uari1, (non solo consta• tantlo come esis1cn1e) la coslit111.ione di una ~lite ,,articolare, ,111ella dei 11rofessio• nali c·hc fan politira in nome del prole• 111ria10 - 1111cui l'csperic111.a s.1orica e quella <1uo1i1li1111a ci mostrano derivare lcntamenle 11111 sic-uramente una aristocra- 1.ia . Do,·c ~ ne va il socialismo, contrai>· J>Oi!IO così rigorosamenle all'imlividualismo (i<en1.11 nemmeno distinguere tra individui e 1,ersone. Ira il solo e gli associati, C'iOO senza dure il rilievo che meritano alle idee pur csposle di Cauaneo, 1>ernon dire d'altri?). se poi in 1>ra1ic11 condure II giu– sÌifìcarc la prcmincnu d·akuni - reali:,,:, 1.111a clap1,rima e poi perpclmlla con le ~O• lite arli della politica, l11111cn1.ogna e la viole111.a? Che importa se queua nuova ari61ocra1.ia dice di voler banersi conlro « la borghesia»? Che significa « horghe• sia 'Il, oggi d1c in Italia sotto tale ralcgo• ria rit·arlono rcli e ,trUJ>J)isopra11111Ofeu• 1l1tli e 1co1·ratic-i, in Nord-America SOJJra• tutto cupi1alis1iri. in Russia sopralullo co• IUUnislif'i? Le 11arti ~U\!CCl!sive dd libro svilu1>11ano magistralmente la lesi già implici1a nel• l'l111roduzione. Nella Parte I (« Socfoli.smo conservalo• re))) è esaminalo, con una inimaginabi• le ricc-ht:z1.a di ciluioni e di presenlazio• ni - e tulle che paiono assai onestamen• te comJ)iute, salvo poi la solita operazio• ne arhilraria della etichettatura nero/bi■n• ,·o - ciò che nello schema dell'A. è il quanto di socialismo ritrovabile anche nel– la « borghesia » (cc Liberali :t.ociali e con:t.er– vatori 1ocialis1i ». e poi « Cauolice1imo so– ciali.sta», e poi ancora « Socialismo di ra• dicali, di clemocralici, di radicali. di re– pubblicani»). La parte Il («Sociali.smo rit:olu:ionario») cs,,one invece allo slc8Jlo modo la s1oria. 63

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