Volontà - anno VI - n.1 - 31 ottobre 1951

,·ottimo è cosi alto che l"operaio sta per farcela, sulle 1abelle il tempista meltc il timbro 1< cottimo in sisle– ma.-.ionc " ,~ la direzione <1 taglia le unghie n. Vien fatto di 1•ensare che gli ope– rai siano ostili al sistcurn del cotti– mo e cerchino di cambiarlo; invece molti ci sono attaccali e credono che esso possa fonzionare anche a loro vanlaggio. Il cottimo cioè olliene pro1,rio ciò che si erano proposi i ,1uelli cli(' lo h:mno instaurato - e non erano cc.•rtamcnte gli operai. JI ragionamc11to tli un operaio lii fronte :al cottimo è di due generi: il colli– mo è giusto pcrchè regola la paga in b11scal rcndiuu:nto imli\•idu:1le - è lo slesso ragionamento della dire– zione; O1>pure: il cottimo è un si– stema di srruttamento, nrn dala la so,;ieti1 in cui viviamo, non c'è llhro da fare che eh iedere che iI coli imo ~in migliorato o nhrnta 111 paga-base. Il ragionamento della direzione è di\'Crso: il cottimo serve da stimolo di produzionf", senza collimo gli o– perai non lavorf'rebbero. Un ragio– namento che non è sohanto della di– rf'zione, rnn dei partiti politici di destra e sinistra - tanto vero che il collimo esiste anche nella Russia, " palria dol socialismo n - e spesso :uH'he d,•i <lirigen1i sindacali. Cento anni fa al flOsto d"I cottimo si arrivava ad usare In frusta e ne~– :,uno pcnsa,•a che si potesse ubolirla 101 '11.za tTiminuire la produzione. Che il cottimo serva acl aumentare la 1•roduzionc. può darsi; anche la (ru– ~•n serviva II far l11vornre. Ma l'o1>e• mio? È chiaro che il collimo fonziona soltanto se le pnghe sono basse: in– fatti la paga di un operaio è, in pra- 32 ticn, composta cli paga-base, contin– genza, indennità \'arie, per un tota– le superiore di molto a quello pre– so per base del cottimo - se ci clun– no la contingenza, riconoscendo che la paga-base non basla, pcrchè non viene assimilata nel salario e non si ,:alcola il cottimo anche su di quel– la? Anche il tem1>Odeve essere bas– so; pcnsure infatti che il cottimo 1>ossamigliorare tanto da permew•– rc di lavorare 1ranquillamente e guadagnare discretamente, è come pensare di mantenere una macchin:1 che non funziona. Se la paga-basi"' ,. il tempo sono hassi. i· pcrchè 1/evu- 110 esser" baMi. nltrimc111i il sistema non scn•.-., Se qualche volta i tem1>i 1-i all:1rgano c il cottimo 1>uòsalire è pcn·l1t• lutti sunno che non biso– gna mai 1irarc troppo la corda; ma il sistema con1inua lo stesso ad esse– re fondato su un'ingiustizia: non ri– comp,•nsa il merito individuale, non paga iI lavoro fotto, è folto per le– gare un uomo alla macchina il piì1 possihilc, è basalo su promess,~ f'hc non possono essere mantenute, ed i· follo non per la dignilit e il bcnt'S• ~•re df'll'operaio, ma per la quanti- 1i1 dei procioni, del cui profitto gode ~ohan10 il ca1,italista. Jnfìne il cottimo è un sistema di competizione economica che ripro– duc" in mezzo ai lu,•oratori la eom– prtizionr borghese, e tende ad esc•lu. clne la reciprOCa comprensione, la solidarieti1, jl mutuo a1>poggio. Se gli operai riescono a superare ,111e– s.ta divisione, è 1>erchè i legumi Ira compagni, quando esistono, sono piit forti; e succede lo stesso che iI tempo di qualcuno, 1>iì1s,•elto, non possa essere mantenuto da altri, o c·he gli accQrgimrnti di uno vad11no a d:mno degli altri.

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